Klaebo e la Bjoergen, assi vincenti
I fenomeni norvegesi a Ruka dominano la 15 e 10 km tc. Italia male: Noeckler è 30°
Sui binari finlandesi di Ruka vanno spediti i norvegesi e restano attardati gli italiani. Nel mini tour d’apertura di Coppa del Mondo di fondo, la doppietta norvegese matura grazie a Johannes Klaebo, 21 anni, confermatosi fondista per tutte le distance, capace di vincere a sprint come venerdì e di ripetersi nella prova a cronometro sui 15 km in alternato. E grazie a Marit Bjoergen, 37 anni, nella 10 km sempre in classico che le vale la 111a vittoria in carriera: la sua media è mostruosa considerando le gare disputate (290) ed i podi globali conquistati (178). Il nuovo Northug, leader anche nella classifica under 23, si porta sul podio il connazionale Toenseth ed il finlandese Niskanen, che lascia sotto il podio per due secondi il russo Bolshunov. A proposito: avanza sino al sesto posto Belov, uno dei sei russi radiati dal Cio ma riammessi sorprendentemente dalla Fis, e raccoglie punti da 16° il trimedagliato di Sochi, Maxim Vylegzhanin, l’altro squalificato a vita che si ritrova ancora nel circuito.
DIFFICOLTA’ La Bjoergen, che aveva vinto anche un anno fa la stessa gara al rientro dalla maternità, infligge appena 17” alla svedese Charlotte Kalla, l’unica tra le prime 4 non norvegese. L’Italia raccoglie un piccolo punto con Didi Noeckler: in gran ritardo lo specialista Francesco De Fabiani, mentre Federico Pellegrino è 32°. Oggi gare ad inseguimento a skating.