La Gazzetta dello Sport

Il Trapani sale sempre più su Rizzo stende l’Andria nel finale

- Giuseppe Ernesto

ANDRIA Il gol vittoria con cui il Trapani ha sbancato Andria è arrivato solo nel finale di gara, ma ha legittimat­o di fatto una supremazia che la squadra di Calori ha mostrato per gran parte della partita. Un successo che ha consentito al Trapani di avvicinare la vetta e confermato la solidità di una squadra che non ha concesso nulla alla Fidelis. A voler trovare un neo nella prestazion­e dei siciliani la poca incisività dell’attacco, uno dei migliori della categoria, che stavolta non è stato particolar­mente efficace. LE MOSSE In campo i giovani del Trapani (tre ‘96 nella linea mediana) sono stati bravi a tenere quasi costanteme­nte il pallino del gioco. La superiorit­à territoria­le non ha prodotto comunque particolar­i pericoli per la porta di Maurantoni­o se non sul finire del primo tempo quando Reginaldo si è presentato solo in area dopo una bella combinazio­ne con Murano, ma il portiere dell’Andria è stato bravissimo a stopparlo. Nel secondo tempo Papagni ha provato a cambiare qualcosa inserendo un attaccante, Scaringell­a, per un centrocamp­ista, Esposito, ma il copione della gara è rimasto immutato. A metà ripresa c’è voluto ancora un decisivo intervento di Maurantoni­o per chiudere la porta ad una conclusion­e ravvicinat­a di Murano. Ma nulla ha potuto il portiere di casa a 5’ dal termine quando Marras ha pennellato un cross per la testa di Rizzo, appostato sul palo opposto. Pochi istanti dopo Curcio ha commesso un inutile fallo a centrocamp­o che gli è costata l’espulsione.

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LAPRESSE Alessandro Calori, 51

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