Pedullà ci ripensa il Vero Monza non fa rivoluzioni
1Rientrate le dimissioni del coach della Saugella Marzari: «Mai pensato di cambiare allenatori»
La rivoluzione a Monza può aspettare. Luciano Pedullà, nel femminile, e Miguel Angel Falasca, nel maschile, restano saldi sulle loro panchine. Cosa che negli ultimi giorni non sembrava così scontata. Un robusto investimento in estate sia per la squadra maschile che per quella femminile, buone risposte dal precampionato – più per le donne –, ma un inizio di regular season alquanto stentato avevano lasciato qualche malumore. Due vittorie in 9 giornate per Botto e compagni, tre in 8 giornate per Ortolani e compagne. Difficoltà che sono esplose nell’ultima settimana e coincise con l’incidente stradale occorso a Luciano Pedullà nella notte tra mercoledì e giovedì di ritorno verso Omegna, dove vive, da Monza dopo la sconfitta nel turno infrasettimanale del Saugella contro Pesaro (3-2 per le marchigiane).
CONFRONTI Nei giorni seguenti il 60enne tecnico, «era molto provato da quello che era successo» ha ribadito la presidente monzese Alessandra Marzari, ha comunicato alla società la le proprie dimissioni. «A quel punto, insieme con i miei collaboratori, abbiamo dato qualche giorno al tecnico per ripensare alla sua decisione, ma intanto ho ritenuto opportuno comunicare alla squadra questo desiderio di Pedullà. E domenica nella gara vinta con Filottrano a Osimo a guidare la squadra c’era il vice allenatore». La svolta al sereno è arrivata sabato, alla vigilia del match di campionato. «Luciano mi ha comunicato la scelta di prendere un periodo di aspettativa dalla professione di insegnante (professore di educazione fisica, ndr)». Il dopo partita con Pesaro non era stato del tutto tranquillo. «Persa la partita 3-2 ho visto lo staff accogliere la squadra con un sorriso. Non mi sembrava il giusto messaggio da trasmettere alle giocatrici e l’ho subito fatto presente. Ma la cosa è finita lì» continua Alessandra Marzari. Stesso concetto che precisa per la squadra maschile. Nelle ultime ore infatti sembrava possibile l’avvicendamento di Falasca con la promozione dal settore giovanile di Massimo Eccheli. «Non ho mai pensato di cambiare Falasca, ma soprattutto non è nella filosofia del Consorzio Vero Volley prendere decisioni che gli interessati apprendono da altri», dice la numero 1. Anche nella squadra maschile le acque non sono state tranquillissime. Soprattutto dopo la sconfitta di Padova dello scorso 12 novembre. «Dopo quella sconfitta dove avevamo giocato una bruttissima gara ero molto scocciata – ha concluso la presidente – e l’ho fatto presente. Ma del lavoro di Falasca sono contentissima, ci mancano solo i risultati».
TEATRO Intanto per consolarsi dalle recite sportive poco soddisfacenti il Vero Volley si butta sul teatro. Ieri a Milano è stato presentato “Omero e l’Iliade” pièce scritta, diretta e interpretata dal regista, attore e drammaturgo Massimiliano Finazzer Flory, che andrà in scena alla Candy Arena di Monza il prossimo 15 gennaio.