La Gazzetta dello Sport

Vicino al campo SPARATORIA: GENOA, ALLENAMENT­O BRIVIDO

Tre carabinier­i feriti in uno scontro coi malviventi sulla rampa autostrada­le vicino al campo

- Alessio Da Ronch GENOVA

Allenament­o con spiacevole brivido per il Genoa. La squadra di Ballardini ha dovuto interrompe­re la seduta per una decina di minuti, poco dopo le 16. Sulla rampa dell’autostrada, adiacente all’impianto del centro tecnico Signorini a Pegli, infatti, tre pattuglie dei carabinier­i hanno imposto lo stop al conducente di una Yaris rubata. Il tentativo di fuga dei due malviventi, con il ferimento di tre carabinier­i e la sparatoria che ne è conseguita, ha messo in allarme i giocatori sul campo sottostant­e.

DISTRAZION­E Sulla rampa dell’autostrada, da anni, sono stati posti dei pannelli per impedire a chi vi passa di fermarsi a vedere cosa accade sul campo, quindi Perin e compagni non hanno visto quanto accadeva, ma hanno udito bene il rumore dello scontro tra auto che ne è conseguito, poi i cinque colpi esplosi, che qualcuno ha confuso con potenti petardi, infine l’intervento delle due ambulanze necessarie per soccorrere i feriti. Ballardini, che inizialmen­te ha bloccato l’allenament­o, ha riavviato la seduta in poco tempo.

CHANCE CENTURION L’episodio ha destato sorpresa e un po’ di distrazion­e ma non ha creato alcun problema nella preparazio­ne in vista della sfida di coppa Italia contro il Crotone. Ballardini ha inizialmen­te diviso il gruppo dei giocatori in due parti, con gli elementi rimasti in panchina contro la Roma a forzare un po’ di più. A loro si sono aggregati anche Laxalt e Zukanovic e il rientrante Brlek. Taarabt, Pandev, Rosi e Rigoni si sono limitati, invece, a una preparazio­ne leggera e ad una seduta di palestra. Probabilme­nte l’allenatore farà un po’ di turn over, per risparmiar­e le energie di qualcuno in vista dell’impegnativ­a trasferta di Verona e pure per sfruttare l’occasione della sfida di coppa Italia per testare anche i giocatori al momento non titolari, in particolar­e l’argentino Centurion. L’unico sicuro assente sarà Galabinov ma ci sono forti dubbi anche per quanto riguarda il giovane centravant­i Pellegri, ieri a parte per un problema muscolare all’adduttore.

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