La Gazzetta dello Sport

Toh Renato, flop a Roma ma nella storia del Gremio

La Libertador­es: primo brasiliano a riuscirci prima da giocatore e ora da allenatore. Il club di Porto Alegre gli dedicherà una statua

- Mauricio Cannone RIO DE JANEIRO (BRASILE)

Chiedete a un tifoso della Roma chi era il Renato conosciuto nella stagione 1988-89 e lui probabilme­nte vi dirà: «Una meteora». Anziché per i dribbling, i gol e gli assist, alla Roma Renato Portaluppi si è distinto di più per le liti con Giannini a cui rimprovera­va di non passargli il pallone. L’avventura romanista durò una sola stagione. Ma al Gremio tutto cambia. Il suo nome è nella storia del club di Porto Alegre. Dentro e fuori campo.

PRIMATO Eroe da giocatore nella conquista, nel 1983, della Coppa Libertador­es e dell’Interconti­nentale (con una doppietta all’Amburgo), Portaluppi si è ripetuto da allenatore laureandos­i campione sudamerica­no 2017, tanto da meritare una statua che verrà eretta nei pressi dello stadio. Renato Portaluppi è l’unico brasiliano ad aver vinto il massimo torneo sudamerica­no per club da giocatore e allenatore. Oltre a quelle del 1983 e di quest’anno, il Gremio ha pure la Libertador­es 1995 ai tempi di Jardel, che poi avrebbe giocato con l’Ancona. Eguaglia, così, le imprese di Santos e San Paolo, club brasiliani con più titoli del torneo: tre ciascuno.

SINDACO Dopo aver battuto per 2-1 il Lanus nel ritorno in Argentina (grazie ai gol di Fernandinh­o e Luan), Renato si presenta in conferenza stampa e, prima di rispondere alle domande, annuncia: «Mi scusi, signor sindaco di Porto Alegre, lei è un’autorità, ma voglio decretare giorno festivo questo giovedì a Porto Alegre (la città del Gremio, ndr). È astensione facoltativ­a. E mi voglio concedere tre giorni di riposo», ha detto, sorridente. Battuta tipica da Renato. Molti cittadini di Porto Alegre hanno «ubbidito» all’ordine di non andare al lavoro seguendo il corteo della squadra sul carro aperto per poi aspettare l’arrivo dei neocampion­i all’Arena Grêmio. Il campionato brasiliano finisce domenica: il Corinthian­s ha già vinto lo scudetto, il Gremio si è già qualificat­o alla fase dei

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Renato Portaluppi, 55 anni, festeggia con la Libertador­es in mano

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