Addio Maugeri: quanti ori e scudetti
1Tecnico di Orizzonte e Setterosa Attore con Moretti. Aveva 58 anni
Mauro Maugeri era un allenatore sgarbato. Irrideva gli avversari. «Nevrotico ed esaltato», si definì in un’intervista alla Gazzetta. Alt: stiamo parlando della finzione. Perché un conto era il personaggio che Nanni Moretti gli aveva ritagliato per Palombella Rossa nell’89, interpretando se stesso sulla panchina dell’Acireale, contendente della squadra guidata da Silvio Orlando, altra cosa la realtà. Se esistesse una classifica mondiale della simpatia, Mauro starebbe sul podio. Da un anno, dopo aver effettuato esami alla prostata, il tecnico catanese combatteva col cancro. Ieri, a 58 anni, ha perso la battaglia. Una sconfitta tra mille vittorie, tante da confondere pure biografi e statistiche: sono otto scudetti e cinque Coppe Campioni tra il ’93 e il 2006 con l’Orizzonte, il club rosa più titolato d’Italia coi suoi 19 tricolori.
IL DOLORE Maugeri, orgogliosamente siciliano, veniva dalla pallanuoto maschile e il patron Nello Russo lo scelse per subentrare a Marcello Del Duca, il timoniere del primo scudetto (’92). «Il temperamento era la sua dote più grande. Insegnava educazione fisica e una volta gestiva pure un distributore di benzina: era lì che ci incontravamo per parlare di tattica, di tecnica. Lo suggerii per il Setterosa», dice Russo. Accadde a ottobre 2005, quando si trattò di sostituire Nando Pesci, a sua volta successore di Pierluigi Formiconi, il c.t. dell’oro olimpico 2004 e di cui Maugeri era stato il vice. «Che stesse male lo sapevo, ma confidavo nello spirito da combattente» sussurra Formiconi. Mauro, la settimana scorsa, aveva ricevuto la visita di Bruno Cufino, team manager delle nazionali giovanili. «Nella sua Aci Castello, con la scusa di sbrigare pratiche per la Federazione. In realtà avevo capito che la situazione peggiorava e intendevo salutarlo per l’ultima volta». Osserva Giusi Malato, che fu il suo straordinario centroboa: «Le doti umane erano pari alla bravura». Da c.t. collezionò l’argento agli Europei 2006, poi nel 2008 (6° ai Giochi di Pechino) fu sostituito da Roberto Fiori e si trasferì sulla panchina dell’Olanda (bronzo europeo 2010). Nel 2016-2017 aveva allenato la Muri Antichi in A-2 maschile.
FAMIGLIA L’Orizzonte, tornata tra le big, debutta proprio oggi in Eurolega (nel girone di Padova). L’allena Martina Miceli, una delle sue allieve. Il d.s. è Tania Di Mario, un’altra stella, che ora ricorda: «Se ho fatto tanta strada, il merito è anche suo. Mi frullano un sacco di pensieri. Mi consola solo il pensiero che non soffra più». Maugeri lascia la moglie Graziella e i figli Marta, Alessandro e Nicoletta (avuta dalla prima moglie Eugenia). Graziella è sorella di Maddalena Musumeci, asso di Setterosa e Orizzonte. Maddalena ha sposato il fratello di Peppe La Delfa (Carmelo), storico dirigente dell’Orizzonte. Questo strano mondo della pallanuoto, in certi momenti, assomiglia a un’unica grande famiglia.