Il Novara scatta con l’acuto di Troest Zajc vitamina Empoli
Il Piola rimane tabù per il Novara, che non vince in casa da quasi 2 mesi (l’ultima volta l’8 ottobre, 2-1 sul Frosinone), ma contro l’Empoli gli azzurri hanno ottenuto un pari utile comunque a rompere il filotto negativo di 3 k.o. interni di fila. Rimangono i rimpianti per i piemontesi, raggiunti alla mezz’ora della ripresa da un tiro da lontano di Zajc su cui il portiere Benedettini avrebbe sicuramente potuto far meglio. Non dispiace all’Empoli il pari del Piola, un po’ perché il super attacco dei toscani ha vissuto una giornata spenta (gran merito va alla fase difensiva degli uomini di Corini), un po’ perché Caputo e compagni erano reduci a loro volta da un tris di sconfitte esterne consecutive e per come si era messa la partita il punto ottenuto fa sì che il bilancio rimanga positivo.
TUTTO NELLA RIPRESA Maniero ha faticato a fare da punto di riferimento in attacco, Caputo è stato l’unico ad accendere l’interruttore della fase offensiva ospite: al 32’ è stato lui a bruciare Troest e a concludere poi male mancando lo specchio della porta. E’ stata la traversa, pochi minuti dopo, a salvare invece Benedettini sulla gran girata di Donnarumma dall’angolo dell’area piccola, ancora imbeccato da Caputo. Di fatto, è successo tutto nella ripresa. Al 9’ il vantaggio azzurro, nato da una punizione di Moscati e dalla sponda di Mantovani per Troest che, con un intervento falloso, ha anticipato il portiere Provedel venendo poi premiato dal successivo rimpallo. Al 33’ la replica toscana, con un tiro da quasi trenta metri di Zajc che ha sancito l’1-1. Solo in pieno recupero un’occasione buona per il Novara per rompere l’equilibrio, ma sul colpo di testa di Macheda in torsione, Provedel ha mandato in angolo, chiudendo il match.