Padova campione d’inverno col pari La Reggiana allunga la serie utile
Altro 0-0 in casa dopo quello con la Fermana, ma Bisoli (espulso) è a +6 Eberini, punto ok
Il Padova, campione d’inverno ancor prima di scendere in campo grazie alla sconfitta del Renate a Fermo, ha portato a casa il secondo pareggio di fila a reti inviolate contro la Reggiana che invece era giunta all’Euganeo dopo 3 vittorie consecutive (4 nelle ultime 5 giornate) e una rinascita in corso. Ci si aspettava una partita dalle intense emozioni, visto anche l’incrocio dei tanti ex in campo da una parte e dall’altra, e invece, sulla ruota di Padova, è uscita una sfida interessante solo a tratti. Poche le fiammate dei protagonisti, concentrate soprattutto nel primo tempo che ha visto tre conclusioni nello specchio dei veneti con Belingheri (24’), Capello (27’) e Chinellato (39’: qui è stato bravo Narduzzo a deviare il pallone in corner) e un tiro di Cianci (33’), tra i più vivaci nell’attacco granata, intercettato con un bel colpo di reni da Bindi.
BOMBER A SECCO Del duello a distanza tra i bomber Guidone e Altinier, i due ex più attesi, (talmente scaramantici da dichiarare entrambi in settimana che non avrebbero segnato), in effetti non c’è stata traccia e nella ripresa il Padova si è ritrovato a giocare anche senza la carica dalla panchina dell’allenatore Bisoli, espulso per proteste in chiusura di primo tempo su segnalazione del guardalinee. Solo un cambio nelle file degli ospiti, ben quattro sostituzioni invece nei padroni di casa che hanno provato a rivoluzionare, ma senza esito, la linea degli attaccanti inserendo i due giovani Cisco e Marcandella. Poco male: il pari alla fine ha consentito al Padova, apparso un po’ in riserva, di laurearsi campione d’inverno con una giornata di anticipo sulla fine del girone d’andata con 6 punti di vantaggio sulla seconda che ora è la Sambenedettese. La Reggiana, che sta risalendo la classifica dopo un inizio disastroso, ha invece portato in Emilia il sesto risultato utile consecutivo. Per i verdetti definitivi ci sarà tempo.