Europei di cross: Italia con 36 atleti la stella è Crippa
Samorin, cittadina della Slovacchia di quasi 13.000 abitanti, a una ventina di chilometri da Bratislava, ospita la 25a edizione dei Campionati continentali di cross. Nati nel 1994 ad Alnwick (Gran Bretagna) rappresentano un appuntamento fisso nel calendario invernale europeo. Trentasette le nazioni rappresentate, per complessivi 570 atleti (118 nella categoria juniores). Nutrita la rappresentativa azzurra, con 36 atleti a coprire tutte le prove. Nella scorsa edizione, disputata in Sardegna, la squadra italiana under 23 ha conquistato la medaglia d’oro (bronzo individuale a Yeman Crippa) e anche stavolta il ragazzo trentino di origini etiopi è il punto di forza, affiancato da Yohanes Chiappinelli, campione europeo under 20 in pista nei 3000 siepi. Attenzione dunque sull’allievo di Massimo Pegoretti. «È il mio esordio stagionale nel cross. Quest’anno ho preferito risparmiarmi per affrontare al meglio la stagione nei prati - racconta Crippa -. Sono preparato, a settembre sono andato un mese in Etiopia (con Mukhtar Edriss, ndr). Poi ho proseguito la preparazione tra casa e i raduni di Tirrenia». Una gara con un obiettivo chiaro: «Punto alla vittoria. Finora ho portato a casa 9 medaglie agli Europei, tra pista e campestre, e le tengo incorniciate sopra il letto, insieme alla maglietta che Mo Farah mi ha regalato al meeting di Birmingham dello scorso inverno, dove ho centrato il record italiano indoor dei 5000 metri (13’23”99, cancellando l’annoso primato di Venanzio Ortis, ndr)». Novità assoluta la staffetta mista (2 km a testa) così schierati: prima e ultima frazione un uomo, frazioni centrali due donne.