Occasione oggi per l’Italia: può portare due team ai Giochi
(a.b.) A un passo dalla storia: l’Italia oggi, a Plzen, in R.Ceca - con la Nazionale maschile e con quella femminile - si gioca l’accesso all’Olimpiade di PyeongChang. Torino 2006 a parte, presente da Paese organizzatore, in ambo i casi sarebbe la prima volta da quando la disciplina è a cinque cerchi (Nagano 1998), dopo l’esperienza di Chamonix 1924. Essere arrivati a questo punto è già un successo, ma è chiaro che ora l’occasione è ghiotta. In un torneo a otto e sette squadre che assegna gli ultimi due pass per parte, ieri sera le donne guidate da Diana Gaspari non hanno sfruttato una prima opportunità. Nella sfida tra prima e seconda del round robin, quindi tra Italia (che in mattinata aveva superata la Lettonia 7-6) e Cina (stesso bilancio di 5-1), le asiatiche, avanti 8-3 a fine quarto end grazie a un parziale di 4-0, si sono imposte 11-4, prenotando il viaggio in Sud Corea. Oggi le azzurre, alle 12, identica posta in palio, troveranno la Danimarca, nel round robin terza. Stessa formula per gli uomini. Joel Retornaz e compagni, secondi (4 vinte-3 perse), alle 8 ritroveranno propria la Danimarca, prima (6-1) grazie anche al successo nello scontro diretto di ieri (8-3). Per gli azzurri, in caso di flop, alle 16, seconda chance coi padroni di casa, terzi con lo stesso 4-3.