Santarcangelo: Cavasin ok Il Mestre cala alla distanza
SANTARCANGELO (Rn) Festeggia Cavasin, esulta il Santarcangelo. Il nuovo tecnico, tornato ad allenare in Italia dopo oltre sei anni, centra una vittoria di peso contro il Mestre, incapace di capitalizzare la rete del vantaggio e troppo fragile dietro. I gialloblù di casa, vivaci e reattivi, trovano praterie nel secondo tempo, pareggiano con Capellini e la vincono con Piccioni nel finale. Il tecnico, reduce da un’esperienza nel 2016 col Leyton Orient, riparte da quella Romagna che aveva già avuto modo di conoscere a Cesena, da giocatore e allenatore. «È la vittoria dei giocatori, ma anche della società e dell’ambiente che riesce a non esasperare le situazioni negative», dice un Cavasin, che benedice tutti.
LE RETI Il Mestre, che fa brillare gli occhi per come muove la palla, va meritatamente avanti nel primo tempo col destro sotto la traversa di Spagnoli. Nella ripresa però cambia tutto e davanti alla difesa ospite si aprono praterie. L’1-1 è frutto di una palla recuperata e di un contropiede concluso col sinistro da Capellini. Poi il Mestre continua a mostrare crepe dietro e il Santarcangelo ne approfitta. Dhamo provoca l’errore di Gagno con un tiro da fuori. Sulla palla, non trattenuta dal portiere, arriva Piccioni per il 2-1.