La rabbia della Lazio non si spegne: «I torti sono troppi»

Tifosi chiedono di ritirare la squadra Ma oggi andranno a Formello per sostenerla

«Questa ce l’hanno fatta perdere». Le parole pronunciate da Simone Inzaghi al termine della conferenza post-partita sintetizzano nella maniera migliore lo stato d’animo della Lazio. Che, 24 ore dopo, non è certo cambiato. Anche perché le decisioni di Giacomelli nel match col Toro sono solo l’ultimo episodio che, dalle parti di Formello, viene ritenuto fortemente lesivo. «Un errore con la Roma, un errore con la Fiorentina, un errore con la Sampdoria, un doppio errore con il Torino. Quando gli errori diventano una catena continua scatta il diritto al sospetto», ha detto senza troppi giri di parole il portavoce del club Arturo Diaconale, a nome anche del presidente Lotito: «Non è piagnisteo, complottismo o alibi per le proprie carenze, ma la legittima richiesta di un campionato regolare». Più tecnica l’analisi di Inzaghi: «Certi errori sono inammissibili. Giacomelli è lo stesso arbitro che l’anno scorso, sempre con il Toro, ci diede un rigore contro al 94’ per un mani di Parolo simile a quello di Iago Falque».

LA PROVOCAZIONE Il forte disappunto della società diventa rabbia vera quando si passa ai tifosi. Alcuni dei quali sono arrivati a chiedere il ritiro della Lazio dal campionato. Si tratta, è ovvio, solo di una provocazione. Molto più serio è invece il rischio paventato da Inzaghi: «La squadra si sente derubata, anche perché gli episodi iniziano ad essere troppi. È molto difficile riuscire a far restare i giocatori concentrati in queste condizioni». Il tecnico, insomma, teme il contraccolpo psicologico per una formazione che, peraltro, nelle ultime settimane ha pure rallentato sul piano del gioco. Senza contare il fatto che almeno per un paio di partite non ci sarà Immobile che sarà squalificato. È il momento di fare quadrato. Per questo il club ha deciso di aprire oggi pomeriggio le porte di Formello per consentire ai tifosi di assistere all’allenamento di rifinitura in vista del match di Coppa Italia di giovedì con il Cittadella. La Lazio chiede il sostegno della propria gente per ripartire.