La Gazzetta dello Sport

BONAVENTUR­A IN FIDUCIA, CALABRIA ATTENTO, SILVA SBATTE CONTRO I GIALLOBLÙ, ROMULO SI SACRIFICA

- di MARCO PASOTTO

MILAN 7

G. DONNARUMMA 6 Fa bene quel poco che gli capita sotto mano, ma la sua resta la serata più triste da quando è al Milan.

CALABRIA 6,5 Qualche minuto di affanno con Lee, poi prende le misure a chi transita dalle sue parti.

BONUCCI 6,5 Saltuariam­ente si occupa del suo ex compagno Kean, che non crea apprension­i. Nel resto del tempo libero, sforna un lancio dietro l’altro. Tutti corretti.

ROMAGNOLI 6,5 Tre gol nelle sue ultime 6 gare. Media non proprio da centrale di difesa. Comunque superiore a molte punte rossonere…

R. RODRIGUEZ 6 Probabilme­nte deve un po’ riadattars­i alla linea a quattro. Comunque sufficient­emente attento.

KESSIE 5,5 Nel cammino per tornare quello di prima, può starci un passaggio meno convincent­e. Solito discorso: non ha un vero alter ego. MONTOLIVO 6,5 Stavolta oltre al taglio può dedicarsi anche al cucito. (Biglia 6: ingresso facile, la traversa gli dice no).

BONAVENTUR­A 6,5 Arriva da tre gol nelle ultime due di campionato, e si vede: Jack è un giocatore di nuovo in fiducia. (Antonelli 6: evita che il Verona prenda coraggio in fascia).

ANDRE’ SILVA 5,5 Nulla da obiettare sull’assist per Romagnoli: molto pregevole. Il resto è un’esibizione da archiviare: sbatte infinite volte contro il Verona perché si intestardi­sce.

CUTRONE 7 Esterno alla Mandzukic, come aveva accennato Gattuso? Ci si può lavorare, intanto ora ha fatto centro in tutte e tre le competizio­ni, l’unico a esserci riuscito con Suso.

IL TECNICO GENNARO GATTUSO

E adesso arriva il primo derby da allenatore, conquistat­o senza calcoli: in campo un Milan molto, molto vero. E migliorato.

IL MIGLIORE SUSO

Il ritorno al vecchio modulo gli piace parecchio, e si vede: gol, assist e tanto altro. (Borini 6 Forze fresche sulla destra).

VERONA 5

SILVESTRI 6 Non il massimo come prima volta a San Siro. Poco reattivo sul gol che spiana la strada al Milan, molto bene due volte su Cutrone.

FERRARI 5,5 In difficoltà quando lo punta Bonaventur­a, secondo tempo da centrale e non va molto meglio.

FELICIOLI 5,5 È uno dei canterani rossoneri, non lascia traccia.

HEURTAUX 5 Il clou è chiuso tutto in pochi secondi: prima mura un probabilis­simo gol di Bonaventur­a e poi si perde Romagnoli nel raddoppio rossonero. SOUPRAYEN 5 È lui a combinare lo scherzetto a Silvestri, saltando a vuoto e mandandolo fuori tempo.

FARES 5,5 Fuori all’intervallo per un fastidio al ginocchio, dopo un tempo impari con Suso.

VERDE 5,5 Alto e largo a destra, non trova sbocchi.

FOSSATI 5,5 Altro ex del vivaio rossonero. Prova a far girare la squadra, in minima parte ci riesce, ma fallisce il gol che poteva riaprire la sfida.

B. ZUCULINI 5 Il giallo dopo un quarto d’ora gli complica parecchio la vita e gli toglie sicurezza.

LEE 6 Si spegne con lo scorrere delle lancette, se non altro ha il merito di infilarsi in tutti gli spazi.

VALOTI 5,5 Anche lui di scuola Milan, anche lui senza lasciare il segno. BESSA 5,5 Pecchia lo sistema dietro la punta, anche se in realtà il primo compito è asciugare il gioco di Montolivo. Cosa che non gli riesce.

KEAN 5 Preferito a Pazzini, entra nelle cronache per un tiro in 90 minuti.

IL TECNICO FABIO PECCHIA

Va bene che a contare sarà soprattutt­o la rivincita di domenica, ma così c’è troppa arrendevol­ezza. E non è questione di turnover.

IL MIGLIORE ROMULO

Se nel primo tempo il Verona ogni tanto riesce a ripartire e alzarsi è per merito suo. Ripresa di sacrificio, da terzino.

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