Globe Soccer Awards: in corsa anche Buffon e Dybala
27 e 28 dicembre a Dubai convegno e consegna di diversi premi: pure Totti e Lippi riceveranno riconoscimenti
Tutto è pronto a Dubai per un’altra notte trionfale del Real Madrid. Nei giorni in cui le stelle di Florentino Perez lottano per conquistare il Mondiale per club, Cristiano Ronaldo e Zinedine Zidane sono tra i candidati a vincere anche nei Globe Soccer Awards. Nella splendida cornice del Madinat Jumeirah il 27 e il 28 dicembre si terrà la dodicesima edizione della Dubai International Sports Conference, la kermesse promossa dal Dubai Sport Council. Proprio ieri gli organizzatori hanno ufficializzato la prestigiosa presenza del presidente della Fifa Gianni Infantino, protagonista del convegno che avrà come tema «Gli investimenti moderni nel calcio». Ovviamente l’intervento del numero uno del calcio mondiale permetterà di fare un punto sulle riforme appena avviate.
MADE IN ITALY Ma ci sarà anche tanta Italia e Serie A. Non è un caso che nella categoria del miglior giocatore insieme a CR7, Messi e Neymar, siano stati nominati Gigi Buffon e Paulo Dybala. E tra gli allenatori il coach madridista Zidane ha tra i suoi rivali anche Antonio Conte (per il titolo con il Chelsea) e Massimiliano Allegri (per le vittorie in serie con la Juve). Un discorso a parte merita Francesco Totti. La leggenda giallorossa, dopo i fasti all’Uefa e l’Award alla carriera della Gazzetta, riceverà lo stesso riconoscimento anche negli Emirati Arabi. Un premio pure per Marcello Lippi, c.t. della Cina, ma soprattutto guida dell’ultima Italia mondiale e fratello maggiore di tanti campioni presenti a Dubai.
LO SPRINT Tra gli agenti c’è una new entry. Al fianco dei mostri sacri Jorge Mendes e Mino Raiola (anche nella scorsa estate protagonisti di trasferimenti-record), compare un altro azzurro: è il romano Alessandro Lucci, che negli ultimi mesi ha messo a segno più colpi. Su tutti Bonucci al Milan ma anche Cuadrado alla Juve, Muriel al Siviglia e Zappacosta al Chelsea. I TEMI L’appuntamento emiratino è ormai un punto di riferimento politico importante, visto che raduna le migliori menti del football. Oltre al già citato intervento di Infantino sono attesi contributi dell’a.d. della Roma Umberto Gandini e di altri importanti dirigenti del calcio europeo. Fabio Capello non mancherà di portare le sue importanti esperienze. Altro argomento caldo sarà la Var. E il numero uno degli arbitri Pierluigi Collina sarà chiamato ad illustrare i pro e i contro di questa significativa sperimentazione, che vede il calcio italiano all’avanguardia. Alla Bendoni Communication fervono i lavori per rifinire l’organizzazione di un evento ormai sempre più alla ribalta.