CR7 E BALE EVITANO UNA REAL FIGURACCIA
Ronaldo e Bale evitano al Real una figuraccia Gli spagnoli vanno in svantaggio con l’Al Jazira e rischiano anche il 2-0. Poi rimontano con i big
Non l’aveva detta tutta, il signor Ten Cate. Aveva promesso tre bus davanti alla sua porta, aveva chiesto aiuto a José Mourinho, non sia mai da Manchester ne fosse avanzato qualcuno da spedire quaggiù. Ma il tecnico olandese dell’Al Jazira che un tempo amava il bel gioco «e ora ragiono all’italiana, perché non posso fare altro» s’era tenuto un jolly nascosto. Se Al Jazira-Real Madrid è stata una partita di calcio con il risultato in bilico fino alla fine — gol decisivo a 9 minuti dai supplementari del redivivo Bale, dopo meno di un minuto dal suo ingresso in campo — lo si deve ad Ali Khaseif, portiere e capitano del club degli Emirati, tanto evidentemente sovrappeso quanto sovrumano nel respingere qualsiasi assalto di provenienza spagnola. Sullo stile sarà meglio evitare di consultare qualsiasi esperto in materia, ma certo sull’efficacia poco da dire. Ali Khaseif ha messo in serie sei interventi sei su Ronaldo, Benzema, Modric e Varane, il tutto nella prima metà del primo tempo. E dove non arrivava lui, né tantomeno i bus di Ten Cate, ecco un paio di pali a salvarlo.
DOPPIO VAR Peccato che il nostro, quando ancora la festa doveva entrare nel vivo, ha cominciato a zoppicare per un guaio muscolare. Sembrava far parte della sceneggiatura. Perché è rimasto tra i pali, Cristiano Ronaldo sembrava nervoso come mai, Benzema era in una di quelle serate che sarebbe uscito pure al primo turno della ruota della fortuna. E l’Al Jazira pian piano ha capito che forse qualcosa poteva combinare. E così al 41’ l’inverosimile: Achraf e Casemiro non si capiscono, Romarinho invece fa secco Navas e il mondo arabo esulta sotto le barbe. Il Real, per la verità, un gol l’aveva segnato: Casemiro al 24’ aveva infilato di testa, l’arbitro brasiliano Ricci — sotto gli occhi di Pierluigi Collina, presente in tribuna — prima aveva annullato per fuorigioco, poi aveva convalidato, infine s’era deciso a consultare il Var: rete definitivamente annullata. Zidane, che in Spagna non s’era detto molto convinto della tecnologia, avrà invece apprezzato a inizio secondo tempo. Dopo due minuti scarsi, contropiede dell’Al Jazira, Ali Mabkhout e Boussoufa sono due contro nessuno, il primo non se la sente di tirare e appoggia al compagno che incredibilmente si fa trovare pochi centimetri oltre la linea di passaggio. Ricci non se ne accorge, Ten Cate se la ride ma non sa che il video, anche stavolta, annullerà tutto.
IL CAMBIO Il Real, che brutta se l’è vista, a quel punto è passato alla cassa. E solo grazie a... Ali Khaseif. Non era una sceneggiata: il portiere s’è arreso davvero ai suoi muscoli e al 6’ ha lasciato il campo. Un assist così, Cristiano Ronaldo se lo sognava. Ancor più di quelli abituali di Modric, che con un’imbucata delle sue trovava il portoghese e tac, all’8’ pareggio fu. Cr7, con sei reti in tre Mondiali per club differenti, diventa il maggior goleador della competizione, superati Messi e Suarez a quota cinque.
RIECCO BALE Che poi il povero Al Senaani, il portiere di riserva, ha provato a imitare il titolare sfoderando buoni interventi. Il Real Madrid colpiva altri due legni con Benzema, al 28’ Varane salvava sulla linea un contropiede dell’Al Jazira concluso da Rabia. Zidane poi decideva che era giunta l’ora. Fuori Benzema, dentro Bale: non passava neppure un minuto, altra giocata di Modric, assist di Vazquez e 1-2 del gallese, che poi è corso in panchina ad abbracciare Sergio Ramos. Bale non segnava dal 26 settembre e da quello stesso giorno non giocava una partita vera (salvo spezzone di Coppa del Re di fine novembre con il Fuenlabrada).
ZIZOU A Zidane, più tardi, chiederanno: «Non è che serve mica un centravanti?». E lui: «No, Benzema ha giocato una buona partita». Però senza Bale allo Zayed si sarebbero giocati i supplementari.