La Gazzetta dello Sport

Tacopina: «Mai aggredito nessuno, ho difeso Scibilia»

Presidente del Venezia e la tensione nel finale col Foggia: «Il d.g. era finito a terra» Sannella: «Troppa gioia, nessuna rissa»

- Michele Contessa Emanuele Losapio

L’incredibil­e pareggio nell’anticipo (Venezia col doppio vantaggio, pareggio del Foggia nel recupero) ha avuto una coda di veleni con la rissa tra i due presidenti. Ieri è stato il giorno dei chiariment­i.

L’ACCUSA DI TACOPINA Un comunicato nel cuore della notte per la prima puntualizz­azione come società, poi un commento fiume pochi attimi prima di salire a Bari sul volo che lo avrebbe riportato a Venezia. E’ ancora arrabbiato Joe Tacopina, presidente del Venezia, dopo il finale incandesce­nte in tribuna allo Zaccheria di Foggia. «In 8 anni che sono in Italia - ha sottolinea­to il numero uno del Venezia -, non mi era mai capitato un episodio del genere. Sono questi fatti che fanno male al calcio italiano». E poi analizza i fatti: «Non ho dato schiaffi a nessuno, come ho letto, non l’ho mai fatto in vita mia. Sono intervenut­o a difendere il direttore generale Dante Scibilia che era stato spintonato senza alcun motivo alle spalle da Sannella cadendo nella fila inferiore rispetto a quella dove era seduto, tanto che ha dovuto ricorrere alle cure dei medici. Altre persone si stavano mettendo in mezzo, io sono intervenut­o a difesa di Scibilia visto che la situazione stava degenerand­o. Sono stato trattenuto dagli steward altrimenti non so come sarebbe finita». Se i fatti fossero confermati da un’eventuale inchiesta, Sannella potrebbe addirittur­a rischiare il Daspo. Ritornata la calma, c’è stato un seguito negli spogliatoi. «E’ venuto da noi il presidente Fares a porgerci le scuse per quanto accaduto. Gli ho risposto che le accettavo, ma ho anche aggiunto che al Penzo non avrei mai permesso un fatto del genere tra dirigenti».

LA REPLICA DI SANNELLA Il giorno dopo la rissa in tribuna tra Franco Sannella e Joe Tacopina, Foggia e Venezia hanno voluto sminuire quanto accaduto: «Troppa gioia e nessuna rissa», così il club rossonero ha descritto quanto accaduto dopo la rete del pareggio. Nel mezzo di questo disordine ci sarebbe stata la caduta accidental­e del direttore generale del Venezia, Dante Scibilia. All’eccessiva esultanza di Franco Sannella c’è stata la reazione del presidente Tacopina con Fedele Sannella (fratello di Franco) impegnato a riportare la calma. Il tutto è accaduto in tribuna d’onore, al fianco del settore che ospita giornalist­i e altri tifosi, alcuni di questi sono anche intervenut­i per sedare la rissa e dividere i dirigenti. Il Foggia ha rescisso il contratto con il portiere Ivan Pelizzoli, arrivato la scorsa estate per fare da secondo a Guarna. Da alcune settimane era fuori per un problema alla caviglia. Ieri è stato trovato l’accordo per la risoluzion­e contrattua­le.

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Dall’alto Franco Sannella, 54 anni e Joe Tacopina, 51 anni
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