Scambi, liti, amici, capitani Mille storie in 50 chilometri

Rose dei due club ci sono ben 9 ex Il caso più strano? Cristante-Bonaventura

L’autostrada tira una riga: Milano-Bergamo, 50 chilometri, quasi dritto per dritto. A destra e a sinistra, industrie, campi, scuole, ragazzi che giocano a calcio. Milan, Inter e Atalanta si contendono il territorio da decenni: competizione forte tra osservatori dei campionati giovanili. I ragazzi in quei 50 chilometri viaggiano da sempre e il Milan ha cominciato l’era più vincente della sua storia comprando un giocatore dell’Atalanta: Roberto Donadoni. In trent’anni è successo altre volte e oggi Milan-Atalanta ha ex dietro ogni angolo. Gli statistici di Opta, che contano solo i giocatori andati in panchina almeno una volta con entrambe le squadre, dicono che è quasi un record. Le partite con più ex, a quota 9, sono Genoa-Chievo, Bologna-Verona e Samp-Inter. Milan-Atalanta arriva a 8 oppure 9, dipende dalle interpretazioni perché Manuel Locatelli a Bergamo ha fatto solo le giovanili (e Luca Vido con il Milan è solo andato in panchina). La partita è speciale e si capisce dagli intrecci.

AMICIZIA Bryan Cristante e Andrea Petagna sono cresciuti insieme nel Milan. Vengono da più lontano, dal Friuli-Venezia Giulia, e a Milano hanno vissuto alcuni degli anni più belli. Mentre giocavano nelle giovanili del Milan, uscivano da casa la sera lasciando la luce accesa perché non si sa mai: se un dirigente passa, deve sempre pensare che tu sia a letto. Bryan e Andrea sono ancora amici e ancora compagni, esaltati da Gasperini, che non ha nemmeno fatto in tempo ad allenare un derby contro il Milan.

MERCATO Estate 2014. Quel giorno il campionato iniziava il 30 agosto e la chiusura del mercato slittò a lunedì primo settembre. Il Milan quel giorno pensava di avere ancora bisogno di un rinforzo. Bonaventura era a Milano per firmare con l’Inter ma Galliani decise di intervenire. Nello stesso giorno 2003-13/2015-17 dal 2017 2004-09 dal 2009 2009-14 dal 2017

mandò Cristante al Benfica e, con una cifra simile, prese Jack dall’Atalanta. Ha fatto bene o male? Si accettano opinioni.

FASCIA Due per un braccio solo. Riccardo Montolivo è stato capitano del Milan e su questo si è scritto tanto. La fascia più curiosa della sua vita però è antica. Mandorlini, allenatore dell’Atalanta, gliela fece indossare nell’estate 2003 durante 2011-2017 dal 2017

un Trofeo Bortolotti. Scrisse la Gazzetta: «Provocatoriamente». Aveva 18 anni e 9 anni prima era stato seguito dal Milan. Papà Marcello però decise diversamente: Atalanta.

MONDIALI Nove giocatori per decine di incroci: i precedenti non mancano. Il più curioso, un Vido contro Kessie del 2013. Luca era del Milan, si strinsero la mano prima di Italia-Costa 2009-2014 dal 2016

d’Avorio al Mondiale Under 20 negli Emirati Arabi. In quei giorni il papà di un ragazzino gallese, Harry Wilson, incassava 150mila euro perché il figlio esordiva in nazionale (e lui ci aveva scommesso 50 sterline nel 1997...). Aggiornamento: Vido è all’Atalanta, Wilson disperso nel Liverpool Under 23. Kessie è la grande scommessa di metà campo del Milan.