Sondaggio SWG Il Napoli è da titolo d’inverno
Asprint lanciato, un vantaggio minimo, anche di un solo metro, può risultare decisivo. Quando invece il traguardo è più lontano, serve una fuga più consistente, o il rischio di essere risucchiati è altissimo. Nella familiarità tra calcio e ciclismo, sport cari alle pagine rosa, è proprio così che il sondaggio Swg realizzato per Gazzetta fotografa la volata per il titolo d’inverno, giunto agli ultimi due chilometri (pardon: giornate). Il Napoli con il suo punticino di vantaggio sulla Juventus girerà l’andata davanti a tutti. Sull’orizzonte lungo, invece, Signora ancora favorita: la fiducia nella rimonta bianconera, peraltro riuscita due anni fa proprio nei confronti della banda-Sarri, è sempre più in crescita. INVERNO E SCUDETTO Secondo il 55% degli intervistati, il Napoli a Capodanno sarà campione d’inverno. E alla faccia della scaramanzia, ben il 95% dei tifosi partenopei ne sono convinti. Quasi un interpellato su tre, invece, cioè il 32%, crede che sarà la Juve a tagliare per prima il traguardo volante – anche se i suoi tifosi danno ancora davanti il Napoli (53 a 45, con un 2% riservato all’Inter) –, poi proprio l’Inter, lontana due punti dalla vetta, con il 10% e a chiudere la Roma, a 4 punti dalla testa della classifica e al 3% di favori. Sul lungo termine, però, le percezioni cambiano e la Signora fa ancora paura a tutti. L’ascesa degli «allegriani» si registra anche nel sondaggio: per la prima volta, la Juve supera il 50% di persone convinte che lo scudetto sarà bianconero, il 51 per l’esattezza. Riguadagna un po’ di fiducia il Napoli, che si prende il 28% dei favori, mentre la prima sconfitta stagionale costa all’Inter un mezzo crollo, con discesa al 12% appena (nel sondaggio del 5 dicembre era al 23%, vicinissima al Napoli), anche se i nerazzurri sono ancora considerati la vera sorpresa del campionato. I più scettici inizialmente, a proposito, sembrano essere proprio i suoi tifosi, visto che ben l’83% dei sostenitori nerazzurri individua in Icardi e company gli autori dell’exploit più inaspettato. Tornando alle percentuali scudetto, la Roma è al 5%, qualche fedelissimo crede ancora in un miracolo del Milan (scudettato per il 3% degli interpellati), pochissimi nella Lazio (1%).
MIGLIORAMENTI La potenza di fuoco della Juventus, per la maggioranza, non è ancora stata espressa in pieno. I vincitori degli ultimi 6 scudetti sono quelli che hanno ancora i maggiori margini di miglioramento: secondo il 30% degli intervistati possono alzare ulteriormente il proprio livello. Ma anche la Roma può salire, lo pensano il 28% dei tifosi. L’Inter, già al di sopra delle aspettative, si ferma al 22%, ancora meno per il Napoli: solo il 20% degli interpellati crede in una crescita del Napoli. Il livello di Insigne è compagni tuttavia è già altissimo, dal momento che lo scudetto resta un affare a due con la solita Juventus. La Signora può disporre largamente della rosa di calciatori migliore e dei dirigenti più esperti (74% e 71%, lontanissime le altre), mentre non c’è dubbio che la banda-Sarri esprima il gioco migliore (lo pensa il 61% dei tifosi) davanti rispettivamente a Juve, Inter e Roma, e ha anche la tifoseria migliore. Il mini-confronto tuttavia premia di nuovo la Juve, perché il suo allenatore vince il sondaggio su chi abbia in panchina l’uomo migliore: Massimiliano Allegri convince il 36% degli interpellati – facile pensare perché abbia già vinto due scudetti, ma anche perché si è dimostrato eclettico nelle scelte tattiche –, davanti al 29% di Maurizio Sarri. Il gioco a memoria del Napoli, evidentemente, è un grande valore ma anche un piccolo limite, secondo il convincimento diffuso – e non sempre corretto – che il tecnico azzurro non sappia trovare soluzioni alternative quando i meccanismi collaudati si inceppano, come successo ultimamente. Così Spalletti lo insidia – un tifoso su quattro crede sia l’interista il miglior tecnico –, mentre solo uno su dieci crede nel valore assoluto di Eusebio Di Francesco.
PER I TIFOSI GLI AZZURRI CHIUDERANNO L’ANDATA AL 1° POSTO MA PER LO SCUDETTO CONVINCONO DI PIÙ I BIANCONERI