La Gazzetta dello Sport

Solo San Siro non è in crisi: 50.000 spettatori

Buona affluenza, nonostante le feste. In tribuna ci sarà Li Yonghong, il presidente dei rossoneri

- Matteo Brega Marco Pasotto MILANO

Non sarà come era successo a ottobre per la sfida di campionato, che aveva fatto registrare il doppio record (4,8 milioni di incasso: mai in A o in una gara Uefa giocata da un’italiana in Italia si era arrivati a tanto), ma stasera San Siro si presenterà comunque in vesti più che dignitose. In base alla prevendita sono attesi 45-50 mila spettatori (biglietti acquistabi­li anche oggi sul sito rossonero, a Casa Milan o anche direttamen­te allo stadio): consideran­do che molta gente è via per le festività e soprattutt­o che entrambe le squadre – soprattutt­o quella di casa – non arrivano da spettacoli pirotecnic­i, è un buon risultato. Il terzo anello comunque rimarrà chiuso, diretta tv su Rai 1 e Mediaset Italia in Usa, Canada e Australia.

SOSTEGNO Negli ultimi giorni sono stati in molti a chiedersi il clima che troveranno i rossoneri. Da quanto risulta, la contestazi­one che aveva caratteriz­zato gli ultimi venti minuti con l’Atalanta lascerà il posto a una tregua: la curva, e non solo la curva, mette al primo posto il sostegno alla squadra contro i cugini e quindi non ci saranno fischi o cori di protesta a prescinder­e. Quelli, semmai, arriverebb­ero nel caso in cui si ripetesse lo scenario visto sabato scorso contro i bergamasch­i. In casa rossonera ovviamente nessuno vuole prendere in consideraz­ione l’ipotesi, ma in caso di eliminazio­ne dalla Coppa Italia – fallimento che avrebbe l’aggravante di essere certificat­o dall’Inter – la spaccatura fra tifosi, club e squadra diventereb­be molto profonda.

PROGRAMMA FITTO Per prepararsi a questa partita il Milan non si è mai fermato. Domenica scorsa, giorno successivo alla sconfitta con l’Atalanta, la squadra si è allenata alla mattina e la stessa cosa è successa il giorno di Natale. Poi tutti liberi per trascorrer­e mezza giornata di festività in famiglia e rifinitura fissata per ieri pomeriggio, con regolare ritiro di vigilia a Milanello dopo quello extra della settimana scorsa. Il programma resta molto fitto: domani è già antivigili­a di Fiorentina-Milan. Stasera a San Siro i rossoneri avranno l’appoggio di Li Yonghong: per il presidente è la terza volta al Meazza dopo il derby del 15 aprile e la partita col Cagliari del 27 agosto.

QUI INTER L’Inter è tornata ad allenarsi ieri pomeriggio dopo il riposo natalizio concesso da Luciano Spalletti. Il tecnico ha voluto lasciare il 25 dicembre libero da impegni ai giocatori per farli rimanere in famiglia. La squadra si è ritrovata ieri con lo spirito di chi sente di voler ribaltare un momento negativo. Sensazioni ottimistic­he che hanno reso la vigilia ad Appiano Gentile più leggera anche in un giorno di festa. Ieri il gruppo ha iniziato il ritiro proprio con il pranzo tutti insieme. Poi allenament­o e quindi cena ancora in gruppo. Questa mattina dopo la colazione la squadra scenderà in campo per il risveglio muscolare e riunione tecnica. Poi pranzo, riposo, merenda, la seconda riunione tecnica e la partenza per il Meazza. Dove il settore dedicato ai tifosi nerazzurri sarà esaurito.

 ?? LAPRESSE ?? Inter e Milan schierate prima del derby d’ottobre in campionato, vinto dai nerazzurri per 3-2
LAPRESSE Inter e Milan schierate prima del derby d’ottobre in campionato, vinto dai nerazzurri per 3-2

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