Cagliari quanti guai Joao Pedro paga con quattro turni
Fallo su Chiesa a gioco fermo costa caro al brasiliano. Ora c’è una chance per Farias e Sau
Una mazzata che colpisce il Cagliari in uno dei momenti peggiori della stagione: Joao Pedro fuori per oltre un mese. Ieri, il giudice sportivo Gerardo Mastrandrea ha punito il brasiliano - espulso dopo l’impiego della Var, per un fallo a gioco fermo su Chiesa, quasi a fine partita contro la Fiorentina (0-1) venerdì scorso alla Sardegna Arena - con quattro giornate di stop. Le motivazioni? «Aver simulato di essere stato sottoposto a intervento falloso in area di rigore avversaria; già diffidato (quinta sanzione); e per avere volontariamente pestato il piede di un calciatore avversario, a giuoco fermo, procurandogli danni fisici». JP10 deve pagare anche un’ammenda di duemila euro.
COMPLICAZIONI Precipitato a due lunghezze dalla terzultima piazza, reduce da 2 punti nelle ultime cinque partite (sconfitte con Inter, Roma e Fiorentina, pareggi con Bologna e Samp) il Cagliari di Diego Lopez è atteso da un calendario terribile: sabato a Bergamo, la Juventus in casa per l’Epifania, il Milan, sempre alla Sardegna Arena, dopo la sosta, e il Crotone in trasferta. I quattro turni di stop per JP10 colpiscono anche il gruppo, alla ricerca di un assetto solido e della via del gol: appena tre tiri contro Roma e Viola. Intanto, il club è in attesa degli atti per valutare la presentazione del ricorso. Per ora, Joao Pedro potrà tornare in campo per Cagliari-Spal, il 4 febbraio 2018. Una tegola per i rossoblù. Lopez dovrà scegliere uno tra il fantasista Diego Farias e la seconda punta Marco Sau per affiancare l’imprescindibile Leonardo Pavoletti in attacco. Intanto il trequartista brasiliano e bomber del Cagliari con 5 gol è a riposo, impegnato nella riabilitazione dall’intervento per la riduzione della frattura al terzo metacarpo della mano sinistra, riportata sempre nella maledetta gara contro i viola.