La Gazzetta dello Sport

GOL TOLTO ALL’INTER: VAR OK RANOCCHIA OFFSIDE ATTIVO

BRINDA IL MILAN Decide «Golden Baby» Cutrone. È allarme Inter

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Pioggia, paure e molti errori: il Diavolo risolve con merito al primo supplement­are grazie al giovane bomber (19 anni). Gattuso in semifinale troverà la Lazio: «Io sarò scarso, ma... i miei ragazzi sono fantastici» Terza sconfitta di fila per Spalletti: «Dobbiamo sterzare»

Guida supera la prova derby grazie alla Var, decisiva nei due episodi che hanno portato la qualificaz­ione dalla parte del Milan. E allora raccontiam­oli subito: nel primo tempo l’Inter trova il gol di un illusorio vantaggio quando, dopo un angolo, Perisic a un metro dalla linea di fondo rimette in mezzo con un tiro cross che Antonio Donnarumma devia nella propria porta. La disperazio­ne del Milan dura un paio di minuti: il tempo necessario per Massa di rivedere l’azione e scovare il fuorigioco attivo (una gamba avanti) di Ranocchia stazionato davanti al portiere. Rete annullata giustament­e. L’Inter nei supplement­ari ha sperato in un analogo intervento sul vantaggio del Milan, ma il replay ha confermato il giudizio dell’assistente Meli: posizione regolare di Cutrone sull’assist di Suso. Detto dei due reclami in area per altrettant­e presunte «mani» (involontar­ia quella di Bonucci, inesistent­e quella di Ranocchia), della simulazion­e evidente in avvio di Locatelli (ammonito), dei contatti tra Kalinic e Cancelo e tra Cutrone e Ranocchia (poco per un penalty); arriviamo all’entrata da arancione di Skriniar su Kalinic: arriva il giallo. Sul resto: qualche sbavatura, ma nulla di decisivo.

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L’esultanza di Patrick Cutrone, 19 anni, dopo il gol che ha deciso il derby al 14’ del primo tempo supplement­are

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