Mistero Coutinho nel Van Dijk day Goretzka-Bayern promessi sposi
Della Nike: in vendita le maglie del Barça con il nome del brasiliano. Il Liverpool fa causa?
ALiverpool sono giorni strani. Come può un club che rischia di perdere a zero un talento come Emre Can spendere 85 milioni di euro per un onesto difensore come Van Dijk? Mistero. Alla domanda non risponde nemmeno il diretto interessato, presentato ufficialmente ieri dai Reds. «Sono costato molto, ma non è colpa mia». Quasi delle scuse preventive, in attesa di vedere il centrale olandese in campo ad Anfield con la maglia numero 4. Il mistero intorno al Liverpool s’infittisce quando il discorso si sposta su Coutinho. Il 31 dicembre la Nike ha pensato bene di chiudere l’anno col botto, inserendo sul proprio sito la possibilità di personalizzare (entro il 6 gennaio) la divisa del Barcellona con il nome del brasiliano, grande colpo blaugrana sfumato in estate, dopo un lungo tira e molla. Solo una gaffe? Il colosso dell’abbigliamento sportivo ha poi rimosso l’opzione da Internet, ma l’apertura della finestra del mercato di gennaio fa tornare il tormentone Cou d’attualità, anche perché al Barça l’infortunio di Dembélé ha lasciato scoperta la casella «sostituto di Neymar» già da un po’ di mesi. Jurgen Klopp vede la cosa di cattivo occhio, ma l’assenza di Coutinho nella trasferta di Burnley, ufficialmente per un fastidio all’inguine, non può che alimentare le voci. Se poi ci aggiungiamo che il Liverpool sembra intenzionato a far causa alla Nike... Gatta ci cova.
CONTEA DI HAZARD C’è un altro talento della Premier che prepara la fuga in Spagna. Per Hazard il Real Madrid sarebbe l’Eden ideale. E non lo dicono i giornalisti. La notizia è arrivata, infatti, nei giorni scorsi per bocca del padre del campione belga del Chelsea. «Il suo sogno è giocare nel Real», ha rivelato senza mezze misure Thierry Hazard e subito sono cominciate le indiscrezioni. Da Madrid sarebbe addirittura partita un’offerta da 135 milioni di euro, mentre i Blues avrebbero già messo nel mirino Ross Barkley dell’Everton per cautelarsi. Sarà vero? Con Asensio e Isco a
Philippe Coutinho, 25 anni, brasiliano del Liverpool che piace al Barcellona Virgil Van Dijk, 26, nuovo difensore dei Reds Leon Goretzka, 22, talento dello Schalke che dovrebbe finire al Bayern Il belga Eden Hazard, 26, è campione d’Inghilterra in carica con il Chelsea, ma sogna il Real
disposizione di Zidane, la logica direbbe di no. Ma il calciomercato ci ha insegnato a mai dire mai. Per ora, però, l’unico obiettivo dei freschi campioni del Mondo per gennaio è ben più modesto: il Real sta per strappare all’Athletic il portiere Kepa, in scadenza di contratto a giugno.
GIUGNO A proposito di giocatori che possono liberarsi in estate, l’Arsenal è sempre alle prese con due spine in rosa: Alexis Sanchez e Özil. Chissà che uno dei due possa
anticipare la partenza da Londra, dove nel caso arriverebbe con ogni probabilità uno tra Lemar del Monaco e Mahrez del Leicester come erede. In Germania sta vivendo una situazione simile Leon Goretzka allo Schalke. Ieri la stampa tedesca è tornata alla carica, parlando di accordo già preso con il Bayern Monaco. D’altronde per i talenti tedeschi vige ormai una legge non scritta: se sei buono davvero, finisci in Baviera. Özil, Draxler e Reus tra le poche eccezioni, che si
contano sulle dita di una mano. Alla lista difficilmente si aggiungerà Goretzka, nonostante le smentite di rito. «Leon non ci ha informato di aver intenzione di cambiare squadra – ribatte il d.s. dello Schalke, Christian Heidel –. Mi fido di lui e del suo procuratore con il quale ho avuto contatti giusto l’ultimo giorno dell’anno». Occhio Heidel: anno nuovo vita nuova si può tradurre pure in tedesco.
VIA ZIDANE Chiudiamo con una notizia ufficiale: Zidane lascia la Spagna. Non è un pesce d’aprile anticipato, stiamo parlando di Enzo, figlio di Zizou. Ha rescisso con l’Alaves e firmato con gli svizzeri del Losanna. Auguri.