Guerra bomber dell’anno Livorno e Lecce le regine
Della Feralpi con 18 reti si mette alle spalle Moscardelli, Bruno e Tavano
ÈSimone Guerra della Feralpi Salò il re dei bomber del 2017 in Serie C. Con 18 reti segnate nell’anno solare ha bruciato tre grandissimi attaccanti: Bruno (Giana), Moscardelli (Arezzo) e Tavano (metà annata a Prato e metà alla Carrarese), che si sono fermati a 17. Guerra, piacentino col diploma di ragioniere in tasca, ha 28 anni e non è un giocatore di primo pelo. Ha esordito in B nel 2008 nel Piacenza allenato da Somma e in rosa con lui c’erano Cacia e Nainggolan. In quei mesi, al torneo di Viareggio, venne premiato per un bel gesto di fairplay: vedendo il portiere avversario a terra, infortunato, rinunciò a segnare. Nel 2012 con lo Spezia contribuì alla promozione in B e alla conquista di Coppa Italia e Supercoppa. Prestia, difensore del Catanzaro fino a giugno e del Francavilla poi, è il giocatore di movimento che è rimasto di più in campo: 3.300 minuti. Come lui soltanto tre portieri: Fumagalli (Pro Piacenza-Piacenza), Nordi (AlbinoLeffe-Catanzaro) e Pisseri (Catania). Piacenza è terra di stakanovisti, evidentemente: oltre a Fumagalli hanno collezionato 37 presenze anche Barba e Bazzoffia. I più vincenti sono stati Doumbia (LecceLivorno) e Di Piazza (FoggiaLecce) con 24. Il portiere più perforato è stato Moschin (Siena-Carrarese), il più espulso il difensore Borghese (Livorno) con 3 rossi, i più ammoniti De Rose (Matera-Casertana) e Scoppa (Catania-Monopoli) con 15 gialli. Vassallo (Siena) è