Barella cuore da leader «Il mio futuro a Cagliari E ora assalto alla Juve»
«Amo la maglia che indosso». Nicolò Barella annuncia così, brusco e imprevedibile, come quando parte palla al piede, il contratto che lo lega al Cagliari fino al 2022. Ma ieri, in diretta sul profilo Facebook del club dalla Sardegna Arena, la mezzala – miglior centrocampista italiano classe ‘97 nel 2012 e nel 2013 – lancia anche la volata verso la sfida con la Juventus: «Ci sarò – spiega –, stiamo lavorando bene e preparando al meglio la gara così come facciamo sempre. Servirà grande attenzione, troviamo grandi campioni. Cercheremo di vincere, ci piacciono queste partite».
DA LEBRON ALLA JUVE «Ho fatto tutta la trafila nel Cagliari. Ringrazio tutti, la società per il rinnovo e la fiducia. Prolungare con la squadra che amo, nella città in cui sono cresciuto, è il massimo. Non potevo chiedere altro». LeBron James per icona sportiva extra calcio («Vorrei entrare in campo a mille e col piglio giusto come fa lui») e Stankovic per le caratteristiche («Mi è sempre piaciuto fin da ragazzino, così come Daniele Conti»), Nicolò ha la Juve nel radar. Out nella rifinitura del match vinto sabato a Bergamo contro l’Atalanta per un problema alla caviglia destra, mette la freccia: affrontare tra 48 ore Khedira e soci è chance da non perdere. «Fisicamente sono a disposizione, deciderà
avrà un attaccante: c’è anche l’ipotesi Benevento su per giugno se Perin parte il mister. Sarà una sfida difficile, ma cercheremo di vincere e giocarcela. Ci piacciono queste partite». Vent’anni di energia e talento. Con quel giusto briciolo di spregiudicatezza, sale del calcio moderno.
CARRIERA DOC Il gioiellino, nato alla scuola calcio Gigi Riva dopo aver convinto la madre che il basket non faceva per lui («Prendevo la palla a calci, mi hanno cacciato»), è maturato nelle giovanili rossoblù. Col destino segnato: a 17 anni con Gianfranco Zola debutta in Coppa Italia il 14 gennaio 2015 al Tardini: vince il Parma 2-1. Il 4 maggio Gianluca Festa gli dà la Serie A: sempre contro il Parma, battuto 4-0 al Sant’Elia. Nicolò chiude il campionato giocando contro Cesena e Udinese. Ormai, ha spiccato il volo. CENTROCAMPISTA CAGLIARI
per i a Matuidi. Stop a Mora Masina e Miangue Con Rastelli arrivano maturazione e consacrazione. Con Lopez la rifinitura è in corso. Trafila lusinghiera nelle nazionali Under, vanta con l’U20 la seconda piazza agli Europei di Germania 2016, e la terza ai Mondiali 2017 in Corea del Sud, nonostante l’infortunio alla mano. Lo scorso ottobre è stato chiamato anche da Ventura. E in questo campionato, in cui ha saltato solo due partite,
ha già segnato 2 reti in stagione.
CONTRATTO E FUTURO «Il rinnovo rafforza il gruppo di giovani, di cui Barella è l’emblema. Cagliaritano e rossoblù», dice il d.g. dei Quattro mori, Mario Passetti. Che parla pure dei boatos di mercato: «Non commento i nomi che si susseguono sui media. Se sarà possibile dare valore aggiunto alla squadra, agiremo. Bisogna trovare gli elementi giusti, sperando di poter rafforzare i nostri talenti». Il contratto che lega Barella al Cagliari per altri 4 anni mostra l’attenzione del club. Ma i tifosi in rete ricordano il caso Astori: rinnovo e rapida cessione alla Roma. Duttile tatticamente, solido e generoso, il centrocampista pare essere già nell’agenda delle big Juve, Inter (con super pagella di Spalletti) e Napoli. «Penso al Cagliari e al raggiungimento della salvezza», taglia corto Nicolò.
SOLD OUT JUVE Sardegna Arena verso il tutto esaurito per la sfida alla Juventus. Sono 700 i biglietti rimasti per il faccia a faccia con i campioni d’Italia. Il cassiere rossoblù si avvia a registrare il più alto incasso stagionale, dopo quelli con Inter e Fiorentina.