La Gazzetta dello Sport

Strambelli, niente Lecce Colpa del trenino barese

Trasferime­nto del fantasista di Bari fermato dai tifosi: paga gli sfottò dopo i gol

- Alessandro Russo

Il trenino di festa sotto il naso dei tifosi del Lecce mette il veto all’approdo di Nicola Strambelli al club gialloross­o. Il fantasista del Matera, nato a Bari e cresciuto nelle giovanili biancoross­e, che ha irriso i salentini nelle ultime stagioni dopo aver fatto gol con la maglia dell’Andria e del Matera. Un dettaglio che non è stato digerito e ha frenato la trattativa, nonostante le ottime referenze tecniche e il gradimento di Liverani. Era tutto pronto per la definizion­e dell’affare, ma il mercato deve fare i conti con gli umori della piazza. LO STRISCIONE Ieri sulla recinzione della Villa Comunale di Lecce è apparso uno striscione: «Strambelli infame barese a Lecce non ti vogliamo». Firmato UL, sigla degli Ultrà Lecce. Sui social, invece, la tifoseria è divisa. Non tanto perché un barese non possa vestire la maglia gialloross­a, quanto per gli sfottò ripetuti dopo le reti. Strambelli quindi congelato dalla curva, ma pronto al salto in gialloross­o. Chiaretti permettend­o, il primo obiettivo sulla lista del direttore sportivo Meluso che il Cittadella non vuole però lasciare andare senza trovare prima un sostituto. In rampa di lancio anche Vincenzo Sarno (Foggia) e Perrulli (Cremonese). E pronti altri due colpi: Selasi (Pescara) e Legittimo (Trapani), con Drudi in Sicilia.

 ??  ?? Il trenino di esultanza di Strambelli contro il Lecce l’anno scorso
Il trenino di esultanza di Strambelli contro il Lecce l’anno scorso

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy