MAZZARRI PREPARA IL RITORNO DEL GALLO
●Contro gli emiliani ha segnato il gol più bello del campionato. Il tecnico sa esaltare i centravanti e il presidente Cairo lo coccola: «Ha una voglia matta di tornare ad essere implacabile».
Una breve vacanza a Dubai con la moglie Giorgia, un selfie dagli 829 metri dell’ultimo piano del Burj Khalifa, e poi subito di nuovo a Torino per tornare ad allenarsi con i compagni fin da domenica al Filadelfia. Andrea Belotti si è lasciato così alle spalle la riabilitazione post-distorsione al ginocchio nella piscina di Fisio&Lab, il centro medico specializzato nella fisioterapia e nella riabilitazione ortopedica e sportiva cui si appoggia da anni il club granata. Il lavoro di recupero è ormai completato, e il bomber granata è pronto per voltare pagina: il Gallo freme dalla voglia di tornare in campo anche per chiudere una volta per tutte un girone di andata che è stato grigio tendente al nero.
COLPI DURI I quattro gol messi a segno da agosto all’Epifania sono stati la cartina di tornasole di una forma fisica che è stata frenata dai due infortuni patiti al ginocchio destro, il primo all’inizio di ottobre nel finale di gara contro il Verona, il secondo in allenamento, due giorni dopo Natale. Basti pensare che un anno fa, dopo la prima giornata di ritorno, Belotti aveva fatto il Gallo già 14 volte. Adesso, però, il dolore e le paure sono alle spalle, mentre in fondo al tunnel si intravvede riflessa la luce verde del prato del Mapei Stadium. Alla ripresa del campionato, infatti, il Toro sarà di scena a Reggio Emilia per sfidare il Sassuolo e stavolta Belotti vuole riprendersi il posto al centro dell’attacco con fascia di capitano annessa.
ISPIRAZIONE Anche perché il Sassuolo gli ricorda i pensieri più dolci del girone di andata, con quel fantastico gol in mezza rovesciata che sembrava potergli spalancare le porte verso un’altra cavalcata fra i re dei bomber. Da quella felice domenica di fine agosto, le cose hanno invece preso una piega diversa, e adesso la «fame» di gol è aumentata a dismisura. A stuzzicarlo, l’altro giorno, ci ha pensato lo stesso Urbano Cairo: che se l’è coccolato per bene fino a collocarlo da subito in rampa di lancio. «Quest’anno Belotti ha avuto tanta sfortuna ma ha una voglia matta di rico- minciare a segnare e di tornare a essere il bomber implacabile della scorsa stagione». Il presidente, poi, ha individuato in Walter Mazzarri la figura perfetta per confezionare la nuova cresta del Gallo: «Il nostro nuovo allenatore è l’uomo giusto per farlo tornare ad alti livelli perché ha sempre trasformato gli attaccanti in macchine da gol».
PLUSVALENZA Ha ragione, il presidente, visto che in carriera il tecnico toscano è sempre riuscito a trarre il meglio dalle sue punte. È accaduto con gli ex granata Amoruso, Bianchi e Lucarelli; ma è stato così anche per Bellucci, Cassano e Pazzini, fino ad arrivare a Cavani e Palacio. Di sicuro, il rientro in campo di Belotti può diventare la plusvalenza tecnica per Mazzarri che avrebbe così in mano il passepartout per puntare deciso verso la zona europea. In attesa di rivederlo in campo, il Gallo è sempre chiacchieratissimo nelle indiscrezioni di mercato. L’ultima, ieri, è rimbalzata dall’Inghilterra: Yahoo Sports Uk identifica nel capitano del Toro il primo profilo individuato da Mourinho per sostituire Ibrahimovic che starebbe per abbracciare i soldi cinesi.