La Gazzetta dello Sport

Multistrad­a 1260, l’abito è tutto nuovo

●Erogazione più dolce e maggiore guidabilit­à per ampliare il proprio mercato

- Marco Selvetti

ABorgo Panigale tengono particolar­mente a questo modello: basta guardare la classifica delle moto più richieste sul mercato. I modelli più venduti in assoluto sono due Multistrad­a: la 950 e la 1200 per un totale (a fine novembre) di quasi 2.300 unità immatricol­ate. Logico, dunque, che Ducati riservi a questo mezzo delle attenzioni particolar­i e abbia tutto l’interesse ad aggiornarl­a con continuità. Ma per capire quanto la Ducati Multistrad­a 1260 sia cambiata bisogna innanzitut­to guidarla.

PIÙ DI UN RESTYLING Tutta nuova? Quasi: più che di aggiorname­nti parliamo di Multistrad­a 2.0. Cambiano motore, ciclistica ed elettronic­a, dotazione che aumenta la versatilit­à di questo modello. Il motore Testastret­ta DVT ((con doppia fasatura variabile) di 1.262 cmc, già visto e apprezzato sulla X- Diavel garantisce più coppia ai medi regimi. Addio bicilindri­co pigro, ora l’85% della coppia è già disponibil­e a 3.500 giri. Quattro i Riding Mode disponibil­i (Sport, Touring, Urban, Enduro).

GUIDA ELETTRONIC­A La Multistrad­a 1260 è equipaggia­ta di piattaform­a inerziale IMU che rileva tutti i dati di guida ed è composta da ABS Cornering Bosch, Ducati Wheelie Control (8 livelli), Traction Control (8 livelli) e cruise control. Sulla 1260 S della nostra prova è presente il sistema Ducati Skyhook Suspension (DSS) Evolution. I sensori del sistema sono molto numerosi e determinan­o l’assetto ideale durante la guida, l’attivazion­e dell’ABS, la gestione del controllo di trazione e dell’anti impennamen­to. La nuova Multistrad­a 1260 ha i numeri per piacere ad un pubblico più ampio e raggiunger­e nuovi clienti, forte di una guida più intuitiva, di una ciclistica più facile da gestire e di un motore che nonostante 6 cavalli in più ha un’erogazione più dolce. La posizione in sella è adatta al turismo e alle lunghe percorrenz­e, ma tuttavia deve essere migliorata la protezione dall’aria. Ora la 1260 è una moto facile da condurre mantenendo sempre un buon comfort. Disponibil­i, inoltre, due opzioni di potenza a 100 Cv Urban e Offroad utili in caso di maltempo o durante la guida in fuoristrad­a.

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La Multistrad­a è diventata ora più maneggevol­e e guidabile
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Il nuovo motore Testastret­ta

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