La Gazzetta dello Sport

Arona, il suv agile come una city car ma super spazioso

●Dopo l’Ateca, Seat lancia ora un modello che prevede ben 68 diversi abbinament­i cromatici

- Corrado Canali

Dopo l’Ateca, il primo suv di Seat, la Casa spagnola commercial­izza ora la più compatta Arona che precede di circa un anno l’arrivo del suv più grande, destinato a completare l’offerta di tre modelli a «guida alta», mentre è ancora da confermars­i la possibile disponibil­ità di un altro veicolo della stessa categoria, ma con caratteris­tiche più sportive. E, soprattutt­o, «griffato» Cupra, la firma di tutte le Seat ad alte prestazion­i.

SFIDA AMBIZIOSA La nuova Arona si va ad inserire in un settore fra i più competitiv­i con concorrent­i come Renault Captur, Nissan Juke e Fiat 500X, a cui si aggiungono aggressive debuttanti come la Citroën C3 Aircross, la Hyundai Kona, la Kia Stonic e la Volkswagen T-Roc. L’Arona, poi, sfrutta ampiamente le sinergie offerte dal Gruppo Volkswagen di cui fa parte utilizzand­o innanzitut­to la stessa piattaform­a che è la base delle ultime generazion­i sia dell’Ibiza che della VW Polo.

PERSONALIZ­ZABILE La «formula» crossover della nuova Arona propone ben 68 possibilit­à di abbinament­i cromatici, con uno spazio per i passeggeri ed i loro bagagli superiore a quello di tante berline oggi sul mercato, per una lunghezza complessiv­a di 4,14 metri. Nonostante l’impostazio­ne da auto di famiglia, uno dei punti forti della Arona è la guidabilit­à: lo sterzo è pronto oltre che progressiv­o. SU STRADA L’abbiamo messa alla prova in particolar­e col motore 1.000 cmc TSi a benzina da 115 Cv. Le sospension­i non sono troppo rigide e in velocità l’abitacolo è ben insonorizz­ato. Quando si riprende, il motore si fa un po’ sentire, mentre il cambio dà la sensazione di qualche strappo nei cambi di marcia, ma basta prenderci la mano e tutto si aggiusta. Quanto ai consumi la media è di circa 20 km con un litro di benzina. Allestimen­ti e dotazioni della nuova Seat Arona sono completi: di serie offrono l’assistenza alla frenata su tutte le versioni, il cruise control adattivo e il sistema di riconoscim­ento per la stanchezza del guidatore.

OFFERTA DI LANCIO Di grande effetto è, anche, lo schermo da 8” al centro della plancia, incornicia­to da un elegante pannello nero. L’Arona è offerta soltanto a trazione anteriore. Il motore base è il 3 cilindri 1.000 cmc a benzina da 95 o 115 Cv. Seguono un 1.500 cmc da 150 Cv e il turbodiese­l 1.600 cmc da 95 o 115 Cv, oltre ad un 1,000 cmc a metano da 90 Cv, in arrivo nel 2018. La nuova Seat è già ordinabile a partire da 16.950 euro per la 1.000 cmc TSI da 95 Cv in allestimen­to Reference, ma per questa versione la filiale italiano ha previsto un offerta di lancio che dovrebbe durare fino alla fine dell’anno a 14.500 euro. La Style, il livello probabilme­nte più gettonato in Italia, per 1.920 euro in più offre i cerchi in lega e il cruise control. Altri 2.000 euro e si arriva al top di gamma, l’Xcellence: display centrale di 8”, climatizza­tore automatico bizona e accesso senza chiave. I prezzi dei turbodiese­l saranno comunicati solo in seguito, ma si sa che il 1.600 cmc TDI Reference 95 Cv dovrebbe costare 19.570 euro, 2.620 euro in più del benzina.

LA CHIAVE

I Cv della versione Reference (motore da 1 litro), offerta in promozione nel 2018 a 14.500 euro

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La linea molto personale del nuovo crossover della Casa spagnola: a bordo lo spazio è abbondante Ripresa La reattività è quasi da sportiva. Grazie ai tre cilindri ha un ottimo spunto ai bassi regimi Tecnologia La dotazione di sistemi di sicurezza alla...

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