Mv in lutto: addio a Rocky l’ultimo Agusta nelle corse
Nipote del conte Domenico, era stato d.s. negli anni degli ultimi trionfi di Agostini e Read
L’avevano visto, ormai smagrito, l’ultima volta a giugno in occasione del raduno storico della «sua» Mv: perché Riccardo «Rocky» Agusta, che si è spento mercoledì a 67 anni (era nato a Milano il 21 ottobre 1950), era il presidente dell’archivio storico della Meccanica Verghera, un mito delle corse, creato e plasmato dallo zio, il conte Domenico. una sor- ta di Enzo Ferrari delle due ruote. E lui, della famiglia Agusta, costituiva l’ultimo testimone oculare della grandezza di un marchio che dal 1952 al 1974 ha vinto la bellezza di 75 titoli iridati, grazie in particolare a John Surtees, Mike Hailwood, Giacomo Agostini e Phil Read. Lo stesso Rocky aveva partecipato all’ultimo scampolo di gloria, quando il padre Corrado, subentrato alla guida dell’azienda, dopo la morte del fratello nel 1971, l’aveva fatto entrare poco più che ventenne nel reparto corse col ruolo di direttore sportivo sotto l’ala protettrice di Arturo Magni e di Alberto Pagani. Era ai box quando Read e Agostini (197374) conquistarono gli ultimi ti- toli per la Mv. Contagiato dalla passione delle corse, «Rocky» divenne a sua volta pilota di auto e costituì un team, l’Agusta Racing Team, che sino a metà anni Novanta avrebbe poi schierato delle Venturi nelle corse Gran Turismo e persino alla 24 Ore di Le Mans.
VITA MONDANA Ma più che per le sue imprese sportive, Rocky era conosciuto per la sua vita mondana: lui, figlio della ballerina Marisa Maresca, aveva avuto una lunga relazione con l’attrice Alida Chelli, ex di Walter Chiari, prima di sposarsi con Monica che gli ha regalato due figli, Corrado (1981) e Giovanni (1984). E il suo night club «Rayo de Oro» è stato scenario della dolce vita milanese. Sportivissimo, da ragazzo aveva praticato sci a livello agonistico e nel porto di Montecarlo, dove risiedeva quando non stava in Sudafrica (laggiù possedeva una casa vinicola) era ormeggiato il suo veliero «Philanderer» (Vagabondo).
CERIMONIA Una messa di suffragio verrà celebrata giovedì 18 alle ore 11 a Cascina Costa, poi la tumulazione nella cappella di famiglia a Gallarate.