La Gazzetta dello Sport

Buffon e vetta: Szczesny pensa al doppio sorpasso

Il polacco verso l’11a presenza, Gigi fermo a 10

- Matteo Dalla Vite

E’un sorpasso già avvenuto in passato ma si tratta pur sempre di una cosa straordina­ria, quindi fuori dalla sfera della consuetudi­ne. Contando le gare da titolare in serie A di quest’anno, ecco che contro il Genoa Wojciech Szczesny supererà (11 a 10) Gigi Buffon, ancora ai box. Avendone «subordinat­i» tanti dal 2001 («A volte convivo con un senso di disagio» disse Gigi), ecco che la sentinella polacca entra di diritto nel Trio di chi ha operato il sorpasso o l’affiancame­nto a Guru Gigi. Con lui, Abbiati e Storari.

ESPERIENZA DI VITA Il Sorpasso di Szczesny - votato dagli utenti di juventus.com come giocatore del mese di dicembre - avviene al culmine di un filotto di gare che Buffon ha dovuto guardare per un problema al polpaccio creatosi contro il Napoli (per un pestone nell’ultima gara ufficiale del capitano) e poi rivelatosi più rognosa del previsto. A tal punto che Gigi avrà bisogna di un’altra settimana di lavoro fra campo e terapie, anche se il problema sta lentamente svanendo. «Ma il polpaccio è una brutta bestia» disse poco tempo fa Allegri. E così è stato. Tocca ancora a Wojciech Szczesny, che in un’intervista alla Rai ha mostrato ancora una volta il volto del GETTY sogno in progress. «Sono venuto qui per vincere tutti i trofei, questo è l’obiettivo della società e di tutti i giocatori - ha raccontato il portiere polacco -. Allenarsi con Buffon? E’ l’esperienza della vita: divenni il ragazzo più contento del mondo quando due anni fa ci scambiammo le maglie. Mai mi sarei aspettato di poter vivere questi momenti alla Juve». E tantomeno di sorpassarl­o al suo primo anno.

DA TITOLARE In tutto questo, Buffon dovrà dare addio all’affiancame­nto del record di presenze in A detenuto da Paolo Maldini: l’ex milanista è a 647, Buffon a 629 ma il suo futuro (a prescinder­e dalla scadenza di contratto) è ancora da decidere. L’ultima volta che Gigi dovette lasciar spazio al suo secondo per infortunio fu nel 2010-11: Marco Storari il «beneficiat­o», Buffon vittima di un’ernia dopo protrusion­e discale e l’attuale tesserato del Milan che colleziona 22 presenze contro le 16 di Gigi. Naturalmen­te si parla di gare da titolare, quelle che in tutte le stagioni hanno visto Buffon battere Chimenti, Mirante (in B), Belardi, Manninger e Neto.

RISARCIMEN­TO ABBIATI Ma la prima volta in cui Gigi dovette piegarsi ad un infortunio fu il 15 agosto del 2005. Si gioca il Trofeo Luigi Berlusconi, palla profonda, 11’ della ripresa, Kakà lanciato a rete e Gigi in uscita. Pare tutto normale, non è così. Perché finita l’azione, Buffon prima si rialza e poi crolla tenendosi la spalla destra: a seguire, l’intervento in artroscopi­a e 2 mesi di stop ai quali poi si aggiungerà un altro mese per un ko all’alluce. Dal Milan arriva in prestito gratuito Christian Abbiati per un anno, un «risarcimen­to»: i due finiranno la stagione con 18 presenze a testa (Chimenti ne farà 2). Ora, nell’attualità, Szczesny opera il sorpasso: dal 1° dicembre ha subìto un gol (in 8 gare), da Caceres.

>«Potersi allenare con Gigi è l’esperienza della vita», dice Wojciech

 ?? GETTY ?? Wojciech Szczesny, 27, arrivato dall’Arsenal via Roma: è a 10 presenze in serie A con la Juve
GETTY Wojciech Szczesny, 27, arrivato dall’Arsenal via Roma: è a 10 presenze in serie A con la Juve
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Gianluigi Buffon, 39 anni

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