Sbarca Rafinha Gabigol-Santos sblocca l’Inter su Sturridge
●Mazinho: «Per mio figlio chance d’oro» La punta in Brasile a ingaggio ridotto: c’è il budget per l’inglese
Rafael Alcantara arriverà quasi certamente stasera a Milano, ma non è scontato che poi vada a San Siro ad assistere a Inter-Roma. Lunedì giornata di lunghe visite mediche per il 24enne brasiliano con passaporto spagnolo. E se tutto andrà per il verso giusto, da martedì il centrocampista sarà a disposizione di Spalletti in vista della trasferta di Ferrara, contro la Spal. «L’obiettivo è giocare con continuità — ha detto Mazinho, papà-manager di Rafinha — Questo nel Barcellona è oggi molto difficile. Mio figlio ha avuto lunghi problemi al ginocchio, adesso è pronto, ha bisogno di giocare e vuole farlo in un grande club come l’Inter. Un’opportunità importante per provare a centrare anche il Mondiale. Il contratto? Siamo legati al Barcellona fino al 2020, con l’Inter faremo un pre-contratto fino al 2021 nel caso in cui i nerazzurri decidessero poi di esercitare l’opzione di acquisto».
«TESORETTO» GABIGOL Intanto, è stato perfezionato il passaggio di Gabigol al Santos: prestito oneroso (fino al 31 dicembre 2018) e ingaggio a carico del club paulista, ingaggio che il ragazzo si è oltretutto ridotto del 40% (guadagnava 3 milioni a stagione) pur di rimettersi in gioco in Brasile, dove fra l’altro disputerà pure la Libertadores. Serve ora l’okay del Benfica, teoricamente scontato. A Milano sono dunque vicini a mettere insieme un «tesoretto» (appunto fra i soldi per il prestito e il risparmio a livello di ingaggio) che potrebbe agevolare la ricerca di un centrocampista di gamba e di un jolly offensivo. Di questo, fra l’altro, si è discusso ieri pomeriggio ad Appiano Gentile, presenti il coordinatore dell’area tecnica di Suning Sports Group Walter Sabatini, il d.s. nerazzurro Piero Ausilio, il Cfoo Giovanni Gardini, Zhang jr e Luciano Spalletti.
AVANZA STURRIDGE Là davanti, sono sempre gli stessi i nomi nel mirino dell’Inter: su tutti Correa, Sturridge, Gaitan e Schurrle. A oggi sembra essere Sturridge in pole, a maggior ragione con il Siviglia che per Correa chiede 25 milioni in contanti. Col Liverpool si tratta sulla base del prestito oneroso (ci sarebbe già l’okay del giocatore), prima però l’Inter deve cedere Eder, e l’azzurro non sembra attratto né dalla Cina né dal Crystal Palace. Si parla anche di un interesse della Roma per Sturridge, cosa che però Monchi ieri ha smentito categoricamente. Deulofeu è la carta dell’ultimo minuto, e fino al 31 gennaio Sabatini e Ausilio aspetteranno pure Pastore. Capitolo Joao Mario: il West Ham insiste.