Benatia-Chiellini: la coppia record sigilla i bianconeri
●Con i due centrali in campo niente k.o. quest’anno Così Allegri dorme sonni tranquilli
La chimica ha dato una risposta precisa solo nell’ultimo mese e mezzo: dopo esperimenti, formule e ricette varie, è stato trovato il «reagente» migliore a Chiellini. Il difensore centrale che si combina meglio con Giorgio, quello che produce la coppia perfetta per il laboratorio di Allegri: da quando Max ha accostato Benatia al Chiello, la stagione della Juve ha cambiato colore. Non che prima mancassero i risultati, ma la mescolanza dei due difensori ha permesso di trovare la formula giusta. Così, con una certa velocità, sono tornate le vecchie solide certezze: con i due centrali titolari in campo, quest’anno i bianconeri non hanno mai perso. E hanno lasciato per strada solo la miseria di quattro punti per colpa di un paio di pareggi.
SEMPRE LORO La prima volta in cui i due dioscuri hanno difeso insieme la linea davanti a Buffon era nel primo derby in stagione: per Mihajlovic il più fragoroso – 4-0 all’Allianz come risultato –, anche se è stato il successivo (più onorevole) 2-0 in Coppa Italia a costargli il posto sulla panchina del Toro. In quel momento Allegri non ha dato continuità alla coppia italo-marocchina, anche perché Daniele Rugani compariva con una certa frequenza nelle rotazioni. Bena e Chiello hanno poi fatto coppia fissa nel sudatissimo 2-2 di Bergamo contro l’Atalanta e nella capitale vittoria europea in casa con lo Sporting. Ma è dalla presa di Napoli, dal gol di Higuain al San Paolo, che tutto è cambiato: al netto di turnover e guai muscolari sparsi, sono stati impiegati con costanza loro due. E i numeri sono una semplice conseguenza: delle sette partite giocate dall’inizio da Giorgio e Medhi, la Juve ne ha vinte cinque e pareggiate due. Niente inciampi né in Italia né in Europa e solo tre gol subiti in totale: appena 0,4 come media di reti incassate, 71,4 come percentuale di vittorie.
LAB JUVE L’anno scorso, ultimo dell’era Bonucci, il numero 3 e il numero 4 in bianconero masticavano il campo insieme molto meno: la presenza di Leo come titolarissimo toglieva, infatti, margini alle creatività del tecnico juventino. Giocarono insieme appena tre volte in tutta la stagione, collezionando due vittorie, ma pure l’unica sconfitta della loro vita di coppia. Accadde nel lontano settembre 2016, rimonta subita a San Siro contro l’Inter: Benatia era stato appena prelevato dal Bayern Monaco e, tra l’altro, quella sera lasciò molto presto il posto a Barzagli causa infortunio. La reazione ha avuto bisogno di tempo e solo in quest’ultimo periodo è stato trovato il giusto dosaggio: serve che Benatia giochi (con frequenza) accanto a Chiellini.