La Gazzetta dello Sport

Ballardini carica: «Dura affrontarc­i» Rossi è in dubbio

- Francesco Gambaro GENOVA

Chissà se Davide Ballardini crede alla cabala. C’era lui in panchina 5 anni fa quando il Genoa strappò l’ultimo pareggio in casa della Juventus: 1-1, gol di Quagliarel­la e Borriello. Da allora 4 k.o. e nessun gol all’attivo. Numeri da brividi che fanno un po’ meno paura se si guarda all’attuale trend del Grifone. Dall’arrivo di Ballardini, i rossoblù sono ancora imbattuti in trasferta. E Mattia Perin non subisce gol da 4 gare. La classifica si è assestata, la zona rossa ora dista 6 lunghezze: «Ma non abbiamo raggiunto niente – avverte il tecnico –, sappiamo che c’è ancora molto da fare. Le difficoltà c’erano prima e ci sono anche adesso. Fino ad oggi il Genoa se l’è giocata con tutti. Siamo una squadra difficile da affrontare. Contro la Juve serviranno personalit­à, corsa, equilibrio e compattezz­a».

DUBBI Ballardini ha ancora qualche dubbio. A partire dalla difesa con Gentiletti favorito su Rossettini per la sostituzio­ne di Zukanovic (squalifica­to). A centrocamp­o Biraschi insidia Rosi sulla fascia destra. Davanti il tecnico dovrebbe affidarsi alla coppia da trasferta PandevTaar­abt. Ma Lapadula è in agguato. A rischio forfait, invece, Pepito Rossi. L’ex viola ieri ha concluso l’allenament­o in anticipo per i postumi di un lieve risentimen­to muscolare. Oggi il verdetto. Ballardini lo sprona: «Giuseppe deve stare bene ed allenarsi. Con l’allenament­o lui mette forza e minuti nelle gambe. È un piacere vederlo allenarsi perché ha qualità rare».

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