La Gazzetta dello Sport

La Sicula nei derby si esalta Anche il Trapani è sconfitto

- Antonio Foti

CATANIA La Sicula Leonzio continua a fare la voce grossa nei derby di Sicilia. Dopo aver battuto per 2-1 al Massimino il Catania (che nell’occasione giocava in casa) e avere fermato sullo 0-0 il Siracusa nell’ultima gara del 2017, prima della lunga sosta, i bianconeri di Diana hanno battuto la corazzata Trapani, ridimensio­nandone le ambizioni. La Sicula Leonzio si è subito resa pericolosa dalle parti del portiere trapanese Furlan. Al 18’ Foggia, appena arrivato nel mercato di riparazion­e, ha calciato alto quello che può essere definito un rigore in movimento: l’attaccante è stato abile a intercetta­re un retropassa­ggio di Fazio, ma da ottima posizione ha poi spedito il pallone sugli spalti.

LA SVOLTA La partita è rimasta per lungo tempo sui binari di un sostanzial­e equilibrio. La Sicula Leonzio ha cercato di mettere pressione al Trapani, che ha sua volta ha provato a sfruttare il contropied­e per arrivare al gol. Gli equilibri che hanno caratteriz­zato il confronto nel primo tempo sono stati abbattuti al minuto 23: Bollino, certamente il migliore in campo, ha rubato palla sulla trequarti, si è involato sulla corsia di destra e ha messo un cross per la testa dell’accorrente Russo, che ha battuto Furlan. Dopo il vantaggio, la squadra di Diana ha sfruttato l’entusiasmo per mettere al sicuro il risultato, soprattutt­o con Bollino, spina nel fianco dei granata. Nel finale espulso Minelli per fallo su D’Angelo.

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