La Gazzetta dello Sport

E Mertens fa festa «Siamo maturi per il nostro sogno»

- Gianluca Monti NAPOLI Dries Mertens, 30 anni

Mercoledì sera i calciatori del Napoli hanno festeggiat­o a cena il successo di Bergamo ed in particolar­e il ritorno al gol di Dries Mertens. Una rete attesa, cercata, discussa ma soprattutt­o importante. Il belga non ha mai perso il sorriso ma dopo la sfida di domenica scorsa è decisament­e più sereno. Lo ha ammesso lui stesso parlando ieri a Kiss Kiss Napoli: «Sono stati troppi i giorni senza segnare, per fortuna la squadra ha continuato a vincere ma volevo che tornasse a farlo attraverso una mia rete. Se ero in fuorigioco? Non saprei, in quelle situazioni il guardaline­e deve scegliere sempre molto velocement­e». Anche il Napoli viaggia spedito e non intende fermarsi. Anzi, vuole rilanciare come si intuisce anche dalla strategia «aggressiva» sul mercato. Mertens, che ha giocato per anni in Olanda, «presenta» così Younes: «È un giocatore forte che salta bene l’uomo, non so se attualment­e è al 100% ma credo sia un ottimo innesto per noi».

LOTTA Del resto, c’è bisogno di allargare la rosa per riuscire ad arrivare fino in fondo visto che il Napoli è ai sedicesimi di Europa League ma soprattutt­o in testa al campionato: «Quella contro l’Atalanta è stata una vittoria importanti­ssima – ha spiegato Mertens – perché abbiamo ottenuto tre punti contro una squadra che ci ha sempre messo in difficoltà. Ora ci sentiamo davvero maturi per grandi traguardi». Azzurri dunque pronti a festeggiar­e «anche per cinque giorni di fila senza fermarci», ha scherzato Mertens, ma per il momento ancora con la testa sul manubrio: «Ora c’è da battere il Bologna, è una partita come le altre nel senso che vale sempre molto per il traguardo finale. Speriamo lo stadio sia tutto pieno, abbiamo bisogno della carica dei tifosi. La Juventus è forte, la Lazio sta facendo molto bene ma noi vogliamo realizzare il sogno che abbiamo dallo scorso anno».

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