Foggia: è oggi l’interrogatorio di Sannella
G FOGGIA (e.l.) Oggi si terrà l’interrogatorio a Fedele Sannella, il patron del Foggia arrestato mercoledì: sono attesi sviluppi sull’intricata vicenda. Il club intanto ha voluto fare alcune precisazioni, sostenendo che non ci sarebbero presunte contiguità mafiose o infiltrazioni nella gestione della società. «A Sannella viene contestato di aver ricevuto soldi in contanti dall’ex socio Massimo Curci come conseguenza di alcuni reati fiscali a quest’ultimo addebitati – si legge nella nota firmata dal legale Gianluca Bocchino - vicenda autonoma e indipendente dall’indagine che ha portato all’arresto di Curci». Va detto che la richiesta del commissariamento giudiziale del club è stata avanzata dalla Direzione Antimafia di Milano, che da luglio sta indagando su Curci e l’ha arrestato con l’accusa di autoriciclaggio e di far parte di un’associazione a delinquere che avrebbe favorito gli interessi della famiglia mafiosa catanese dei Laudani. Secondo la Procura parte del denaro riciclato da Curci sarebbe finito nel Foggia per il pagamento in nero di fornitori, tesserati e procuratori. A pagare con i soldi riciclati sarebbe stato Sannella.
PORTE CHIUSE Intanto piove sul bagnato in casa Foggia. Il Casms, dopo gli incidenti con il Pescara, ha deciso che la gara con l’Avellino del 3 febbraio sarà giocata a porte chiuse.