Casa e Chiesa Così la Fiorentina spera di ripartire
●I viola non vincono al Franchi dal 3 dicembre e hanno colto appena 7 punti nelle ultime 6 gare In questa striscia, Federico non ha mai segnato FIORENTINA
Una Viola tutta casa e Chiesa. Ma senza i gol di Federico, nessuna vittoria in casa. La Fiorentina è ferma allo scorso 3 dicembre quando al Franchi superò senza troppe difficoltà il Sassuolo per 3-0: tra i marcatori proprio Federico Chiesa al termine di una grande cavalcata. Da quel momento sono passate sei partite, la Fiorentina ne ha vinta appena una (Cagliari), ma fuori casa. Davanti ai propri tifosi solo tre pareggi. Contro Genoa, Milan e Inter. Con appena due reti segnate, entrambe dal Cholito Simeone.
POSIZIONE Il volto principale della nuova Fiorentina, «Chiesino» appunto, sta confermandosi a livelli molto alti dopo la prima, vera stagione da professionista: quella dello scorso anno. Ha segnato quattro reti in campionato, tre delle quali al Franchi (con Bologna, Atalanta e Sassuolo). Il quarto sigillo lo ha trovato a Ferrara contro la Spal. Manca l’acuto contro una big, ma soprattutto per uno con le sue qualità serve tornare a segnare in generale. Logico che molto dipenda anche dalla posizione in campo. Nell’ultimo mese, per necessità di squadra Chiesa ha dovuto coprire una porzione di campo più ampia. Arretrando spesso sulla fascia e potendo puntare meno la porta avversaria. Domani contro il Verona tornerà nel tridente offensivo, pronto ad aiutare Simeone come a esaltarsi nell’uno contro uno fino alla conclusione.
OCCHIO AL GIALLO Federico è molto per la Fiorentina attuale. Simbolo, miglior talento, garanzia di qualità tecnica. Delle ultime 20 partite di campionato ● Le reti da professionista di Federico Chiesa: tre nel campionato scorso, quattro in questo e una nell’ultima edizione di Europa League
ne ha giocate 19 da titolare, entrando nella ripresa solamente contro il Milan: visto che Pioli lo aveva visto stanchissimo. Ha saltato solo la prima della stagione, a San Siro contro l’Inter, perché squalificato. Proprio ai cartellini semmai Chiesa dovrà stare particolarmente attento. È diffidato, alla prossima sanzione verrà fermato dal giudice sportivo. Dopo il Verona c’è il Bologna. Poi al Franchi arriva la Juventus. 28 PUNTI
4-3-3 ABBUFFATA La gara d’andata ha segnato forse il momento più alto stagionale, almeno dal punto di vista dello spettacolo. Con la Fiorentina in grado di sommergere il Verona al Bentegodi 5-0: ci fu gloria per tutti, da Simeone a Thereau, da Astori a Veretout, passando per l’unico gol della prima stagione in viola di Gil Dias. Tra i marcatori, assente Chiesa. Con il figlio di Enrico che proverà a rifarsi domani, andando a segno per la prima volta in questo 2018. Fondamentale per la Fiorentina tornare a vincere, soprattutto in casa. Con i gol di Federico, farlo sarà più semplice.
RECUPERI Intanto Pioli sorride. Rispetto alla sciagurata trasferta di Genova, il tecnico viola ritrova due pedine fondamentali come Astori e Veretout. Vitor Hugo ed Eysseric torneranno in panchina. Il nodo principale riguarda Thereau, reduce da un problema alle costole che lo ha tenuto fuori dalla sfida con la Samp. Il francese si sta allenando in gruppo e nella rifinitura di oggi verranno sciolti gli ultimissimi dubbi. ANSA
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