ORE 10.15 E 13.15 Un talento ritrovato Crisi addio: Bassino 2a in combinata «Adesso ho fiducia»

●A Lenzerheide si arrende solo alla Holdener. «Il lavoro paga» È la 7a azzurra sul podio: record

Dory non si è affatto dimenticata di come si scia. Può aver avuto un periodo di crisi, ma il talento non è un qualcosa di cui ci si scorda. Marta Bassino, il pesciolino della squadra azzurra — Dory è il suo soprannome, dal cartone animato Nemo — piazza il colpo al momento giusto, quando mancano due settimane dai Giochi: la 21enne è seconda in combinata a Lenzerheide — la località dove aveva esordito in Coppa quattro stagioni fa —, firmando il miglior piazzamento nel circuito e il quarto podio in carriera dopo i tre terzi posti della scorsa stagione in gigante. Cede solo a Wendy Holdener, l’iridata in carica e favorita d’obbligo ai Giochi, e beffa per un centesimo COMBINATA DONNE A LENZERHEIDE (SVI):

1. Holdener (Svi) 2’01”18; 2. BASSINO a 1”55; 3. Bucik (Slo) a 1”56; 4. Vonn (Usa) a 1”88; 5. Siebenhofer (Aut) a 2”00; 6. Ignjatovic (Ser) a 2”06; 7. Barthet (Fra) a 2”14; 8. Feierabend la slovena Ana Bucik, capace di risalire dal 30° al 3° posto sfruttando le sue qualità di slalomista e il fatto di essere scesa per prima nella seconda parte della gara. Marta Bassino è stata la prima a passare davanti alla Bucik, anche se lei slalomista non è. «Nello slalom fatico, però un po’ ci ho lavorato — racconta la piemontese —, anche dopo il gigante di Plan de Corones. La combinata è sempre stata presente nel mio orizzonte. SULLA BASSINO (Svi) a 2”35; 9. M. Gisin (Svi) a 2”38; 10. Miradoli (Fra), Ferk (Slo) a 3”04; 12. Gut (Svi) 3”09; 13. Ager (Aut) a 3”11; 16. Delago a 4”02; 24. Sosio a 6”05. Rit. superG: Brunner (Aut). Rit. slalom: Kirchgasser (Aut), Brignone, Scheyer (Aut), Mowinckel (Nor), Alla fine se si mettono insieme un buon superG e un buono slalom, i conti tornano».

IN CRESCITA Facile a dirsi, più difficile a farsi. Gigantista nata, la Bassino negli ultimi tempi si è avvicinata soprattutto alle discipline veloci, mentre ha frequentato poco lo slalom. «Aveva già sciato forte in discesa a Bad Kleinkirchheim — sottolinea Matteo Guadagnini, capoallenatore delle azzurre —: in superG era uscita a due porte dall’arrivo quando si trovava tra le migliori e in discesa era stata decima. Anche a Val d’Isère era stata discreta. Credo che in superG abbia dimostrato quello che sa fare: Giovanni Feltrin aveva disegnato una gara senza trappole, con tanta curva e pochi rischi di uscire, un superG adatto a chi sa sciare. Nello slalom si è confermata, Haaser (Aut), Schnarf.

Coppa del Mondo (26 gare): 1. Shiffrin (Usa) 1477; 2. Holdener (Svi) 686; 3. Rebensburg (Ger) 634; 4. Weirather (Lie) 601; 5. Gut (Svi) 581; 6. Goggia 570; 7. Vlhova (Slk) 562; 8. Gisin (Svi) 540; 10. Brignone 538. OGGI Gigante a Lenzerheide (Svi), ore 10.15 e 13.15. Pettorali: 1 Moelgg, 2 Worley (Fra), 3 Brignone, 4 Rebensburg (Ger), 5 Mowinckel (Nor), 6 Shiffrin, 7 Brunner (Aut), 8 Drev (Slo), 9 Bassino, 10 Goggia, 12 Holdener (Svi), 15 Gut (Svi), 18 ERA STATA NONA A CRANS MONTANA

Marta Bassino, 21, in azione e sul podio con la squadra. Il suo miglior risultato in combinata era il 9° posto di febbraio a Crans Montana GETTY Weirather (Lie), 20 Loeseth (Nor), 22 I. Curtoni, 23 Alphand (Sve).

Coppa gigante (6 prove): 1. Rebensburg (Ger) 422; 2. Shiffrin (Usa) 385; 3. Worley (Fra) 370; 4. Brignone 245.

IN TV Dirette RaiSport ed Eurosport. ha sciato con ordine».

FUORI DALLA CRISI Quarta a 71/100 da Lindsey Vonn, a metà gara la Bassino era a pari merito con Mowinckel e Gut e aveva davanti a sé anche Federica Brignone, seconda a sei decimi dalla statunitense e poi tradita da alcuni buchi su una quadrupla, mentre stava sciando forte. La piemontese invece avrebbe siglato il nono tempo. «Non era facile — racconta l’azzurra —, la prima parte era ripida, nella seconda bisognava sciare. In slalom faticavo, ma allenandosi le cose arrivano. Il podio mi soddisfa perché mi dà fiducia dopo il quarto posto di Plan de Corones. All’inizio della stagione ero in crisi, dopo Kranjska Gora (23a in gigante, ndr) ho messo un punto e ora sto iniziando a ritrovare me stessa». Oggi la Bassino sarà al via di un gigante nel quale l’Italia insegue il settimo podio in sette gare. Ci sarà anche Sofia Goggia, che ha ripreso fiato dopo i due errori di Cortina, dove si era procurata una botta a un polpaccio in via di recupero. Tornerà anche Mikaela Shiffrin: ieri la statunitense ha dato forfeit e sarà assente anche a Stoccolma e a Garmisch, in modo da preparare al meglio i Giochi.

HA DIMOSTRATO COSA SA FARE: ERA UN SUPERG PER CHI SA SCIARE

MATTEO GUADAGNINI

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LA RIMONTA Posizioni rimontate dalla slovena Bucik: 30a dopo il superG, ha chiuso 3a, primo podio in carriera

RECORD Marta Bassino è la settima azzurra a piazzarsi tra le prime tre in questa stagione, dopo Moelgg (3), Goggia (5), Irene Curtoni (1), Brignone (4), Nadia Fanchini (1) e Schnarf (1). Il record precedente per la squadra femminile risaliva al 2002-03 con sei atlete sul podio (Putzer, Karbon, Merighetti, Gius, Ceccarelli e Kostner).