TUTTE LE REGOLE DEL VOTO
LUNEDÌ A FIUMICINO
Il 29 gennaio all’Hotel Hilton di Fiumicino: alle 9.30 in 1a convocazione, alle 11.30 in 2a. L’assemblea è validamente costituita in prima convocazione con la presenza di delegati cui spettino almeno la metà più uno dei voti, pari a 259, mentre in 2a basterà un terzo, 172. CHI VOTA All’assemblea elettiva della Figc parteciperanno 275 delegati, che tra i professionisti rappresentano le società: 20 della Lega di A, 22 della Lega B, 56 della Lega Pro, 90 della Lnd, 52 dei Calciatori, 26 degli Allenatori, 9 degli Arbitri. I 275 delegati esprimono 516 voti. QUANTO CONTA UN VOTO
I voti dei delegati sono ponderati in base alla categoria che rappresentano. Un voto della A, che pesa per il 12% dei voti, va moltiplicato circa per 3; la B (5%) per 1,1; la Lega Pro (17%) per 1,5; la Dilettanti (34%) per 1,9; Calciatori (20%) e Allenatori (10%) quasi per 2; Arbitri (2%) per 1,1. CHI VINCE
L’elezione del Presidente federale avviene al primo scrutinio quando un candidato riporta la maggioranza di tre quarti (75%) dei voti validamente espressi dai delegati. L’elezione avviene al secondo scrutinio quando un candidato riporti la maggioranza di due terzi (66%) dei voti. L’elezione avviene al terzo scrutinio quando un candidato riporti la maggioranza (50%+1) dei voti. Se al terzo scrutinio non è conseguita la maggioranza, si procede al ballottaggio tra i due candidati che abbiano riportato più voti. È eletto il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validamente espressi.