Ribaltone Ascoli Il Novara in crisi Capolinea Corini

Il sesto k.o. casalingo della stagione costa caro a Eugenio Corini, alle ultime ore sulla panchina del Novara. Salvo ribaltoni improbabili, già domani dovrebbe arrivare il nome del sostituto: al Piola c’era Foscarini, ma la scelta dovrebbe ricadere su uno tra Di Carlo e Tramezzani. Per chi arriverà, contratto fino a giugno e una scossa da dare in fretta per allontanare il prima possibile la zona rossa della classifica.

LA LEGGE DELL’EX Non è solo la sconfitta a gravare sulle spalle di Corini ma anche una partita, come altre già in stagione, sbagliata nell’atteggiamento prima di tutto: molle e arrendevole il Novara, con un centrocampo troppo leggero e abulico, al cospetto di un avversario cui sono bastati, di fatto, due spunti per ottenere il massimo del risultato. Eppure per il Novara la partita si era messa in discesa prima ancora della mezz’ora, quando alla prima vera e propria occasione da gol il neo arrivato Puscas ha trovato il vantaggio battendo da due passi Lanni sulla sponda di testa di Maniero. Cinque minuti di illusione per gli azzurri, prima che un attesissimo (e più che mai rimpianto) ex, Buzzegoli, cambiasse la storia della partita e anche della gestione Corini: slalom in mezzo a tre difensori e conclusione di destro a battere l’incolpevole Montipò per un gol tanto bello quanto pesante. Tre minuti e l’Ascoli (che è stato una settimana in ritiro a Verano Brianza nel centro sportivo del presidente novarese De Salvo) ha completato l’opera con un gol contestato dagli azzurri e viziato in avvio da un fallo di Mogos su Chiosa: sul prosieguo dell’azione, cross al bacio di Bianchi e Monachello, perso dai difensori azzurri, ha avuto il tempo di tirare due volte a rete (inutile la prima respinta di Montipò) indisturbato, fissando il risultato sull’1-2. La reazione del Novara nel recupero di primo tempo, con un tiro centrale e ravvicinato di Sciaudone che ha esaltato i riflessi di Lanni. Nella ripresa, più Ascoli: l’unico acuto degli azzurri è stato un tiro da lontano di Moscati che ha scheggiato la parte alta della traversa. Troppo poco: già da oggi si volta pagina.