Ansia Juve Matuidi salta cinque partite C’è Bentancur
1Lesione ai flessori: l’ex Psg tornerà a inizio marzo, con Lazio o Tottenham Allegri pensa al giovane uruguaiano
L’infortunio potrebbe essere meno grave del previsto, ma questo non permetterà a Blaise Matuidi di esserci contro il Tottenham. Il centrocampista francese si è fatto male nel mezzo dell’ultima gara con il Sassuolo, prima ancora dell’intervallo: si è accasciato a terra all’improvviso, colpa di un problema muscolare al flessore della gamba sinistra. Nel dopo partita il giocatore faceva fatica a camminare, tanto da far temere un brutto stiramento con conseguente assenza prolungata (ben oltre il mese). Ieri, dopo la prima risonanza c’era più ottimismo: è ancora presto per fare una diagnosi, perché l’ematoma deve assorbirsi, ma il vagabondo di Massimiliano Allegri (così soprannominato da Max perché corre per tutto il campo) potrebbe farcela in meno di un mese, in tempo per Londra.
CORSA PER GLI OTTAVI La lesione c’è (il comunicato della Juventus parla di lievemedia entità), ma dalle prime indagini non pare così profonda. In ogni caso Matuidi non ci sarà venerdì al Franchi neppure martedì 13 all’Allianz per l’andata degli ottavi di Champions. Un’assenza pesante, visto che l’ex Psg è ormai un punto fermo del centrocampo. Matuidi si era già fermato una volta da quando è alla Juventus, sempre per un problema al flessore, e aveva saltato due partite (Udinese e Spal a ottobre). Subito dopo la sosta aveva preso una brutta botta col Genoa e a Verona (col Chievo) era rimasto in panchina. E’ ipotizzabile che Allegri lo perderà per le prossime 5 partite (oltre a Fiorentina e Tottenham, anche Torino e doppia Atalanta, campionato e semifinale di ritorno di Coppa Italia). Proverà a essere pronto per la Lazio (3 marzo), preludio del ritorno di Champions a Londra (4 giorni dopo).
BENTANCUR SI SCALDA Nel frattempo il tecnico dovrà trovare il modo di farlo rimpiangere il meno possibile. Matuidi è il secondo giocatore con più presenze nella Juventus (in testa c’è Higuain) ed è grazie a lui che Madama ha potuto abbandonare la mediana a due per un più solido centrocampo a tre. Difficile che Allegri cambi nuovamente sistema di gioco (anche se l’allenatore nella conferenza stampa post Sassuolo non lo ha escluso), visto che con l’ultimo assetto i bianconeri hanno ridotto al minimo storico i gol subiti. Premesso che uno come Matuidi non c’è, sarà indispensabile trovargli un sostituto. Allegri ha indicato Sturaro come suo alter ego («Hanno caratteristiche simili»), però Bentancur ora è il giocatore che dà più garanzie in quel ruolo, visto che Marchisio è appena rientrato dopo un mese di stop per infortunio (col Sassuolo ha giocato un’ora al posto del francese). L’uruguaiano — squalificato ieri dal Giudice Sportivo per un turno di coppa con l’atalantino Toloi — non gioca titolare da Verona-Juventus di Coppa Italia (30 dicembre), Allegri l’ha incoronato vice Pjanic ma gli fece giocare la prima da titolare al Camp Nou proprio da mezzala nel centrocampo a tre. Il tecnico potrebbe testarlo con la Fiorentina per poi dargli nuovamente fiducia in una gara internazionale. Un’altra opzione potrebbe essere riportare Asamoah (che forse è quello che più assomiglia a Matuidi, considerando piede, passo e caratteristiche), ormai adattato a esterno sinistro, nel suo vecchio ruolo. Altrimenti non resta che cambiare modulo e tornare alla coppia Pjanic-Khedira in mezzo. G le parite totali in questa stagione del francese Blaise Matuidi: 2 i gol realizzati, al Bologna e al Verona, entrambi in trasferta
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