Ha sfregiato la prof Il gip: «Il ragazzo andrà in carcere»
1L'insegnante campana ricevuta da Gentiloni E la ministra Fedeli vuole per lei un’onorificenza AMERICANO, ERA STATO INVIATO DELL’ONU
Il diciassettenne di Aversa andrà nel carcere minorile per il ferimento della professoressa di italiano Franca Di Blasio, 54 anni, che gli aveva messo una nota al rifiuto di farsi interrogare. Lo ha deciso il gip del tribunale dei Minori di Napoli che ha convalidato l'arresto dello studente per lesioni aggravate. Lo studente dopo il ferimento dell'insegnante, che è residente a Montesarchio in provincia di Benevento, si trovava già nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei a Napoli ma adesso, appena si libererà un posto sarà trasferito a Nisida o ad Arpaia.
A PALAZZO CHIGI Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha incontrato la Di Blasio a palazzo Chigi. «Le sue parole mi hanno colpito — ha detto il capo del Governo —: il valore della scuola, l'orgoglio di insegnare, il dialogo e lo studio opposti alla violenza. Una brava professoressa, un buon esempio per l'Italia intera». Oltre al premier la donna ha visto la ministra all'Istruzione, Valeria Fedeli che ha detto di volere scrivere al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, affinché la prof abbia un'onorificenza come Cavaliere della Repubblica, un riconoscimento per l'impegno e l'amore profusi ogni giorno nella sua professione. E come atto simbolico di valorizza- ANSA MINISTRA DELL’ISTRUZIONE zione del ruolo degli insegnanti.
COS’ERA SUCCESSO Giovedì scorso il ragazzo, studente dell’istituto superiore Majorana di Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta, nella sede secondaria di via Fruggieri, ha rifiutato di farsi interrogare lamentando mal di testa e la professoressa gli ha messo una nota. Il giovane ha poi ferito la professoressa con un coltello a serramanico alla guancia sinistra per cui sono serviti 32 punti di sutura. L’aggressione è avvenuta in classe alla presenza dell’insegnante di sostegno. Le ricostruzioni dell’accaduto fornite dalla docente di italiano e dal giovane sostanzialmente combaciano. La professoressa Di Blasio ha detto che il ragazzo non aveva mai dato segni di instabilità e che però da qualche giorno era preoccupato per la salute della nonna alla quale è molto legato. Anche nei giorni precedenti l’aggressione, Di Blasio aveva provato a interrogarlo ma inutilmente. Il ragazzo ha dichiarato di avere trovato il coltello fuori della scuola e di avere agito in preda a un raptus. A tal proposito il pm che indaga sul fatto, Ugo Miraglia, ha deciso per ora di non approfondire la questione di una eventuale premeditazione, un modo per lasciare fuori da questa storia i compagni di classe dell’adolescente già provati dalla vicenda. Tuttavia in assemblea gli studenti dell’istituto hanno chiesto una punizione esemplare per il loro compagno. Ai carabinieri che hanno svolto gli accertamenti la professoressa ha detto che forse aveva fallito nel suo ruolo di educatrice. Il padre del ragazzo voleva incontrare la docente per scusarsi ma lei ha risposto: «Non è il momento».
HA AFFRONTATO UN MOMENTO DIFFICILE CON COMPOSTEZZA
VALERIA FEDELI