Primavera battuta In dieci e poi il palo Keba esalta la Roma
●Granata in inferiorità per un infortunio a cambi già completati. I giallorossi limano sulle prime due: Atalanta a +3, Inter a +1
Una settimana fa aveva riso largo così il Torino. Stavolta, invece, i sorrisi sono tutti di marca giallorossa, con l’attaccante Keba e il portiere Greco che vestono i panni di eroi di giornata. Dopo la vittoria granata di otto giorni fa, che aveva promosso la Primavera di Federico Coppitelli alla finale di Coppa Italia, ieri, nel recupero della sesta giornata di campionato, i tre punti sono andati alla Roma. La squadra di Alberto De Rossi si prende così la rivincita, viola il Comunale di Grugliasco (anche stavolta il Filadelfia era utilizzato dalla prima squadra di Mazzarri) capitalizzando al massimo la rete segnata nel finale da Keba. Per l’attaccante senegalese si tratta della seconda presenza da match-winner, visto che era stato lui a stendere lo scorso weekend la Juve. Il gol realizzato di testa da Keba premia i giallorossi: vittoria meritata, che conferma la Roma al terzo posto, ma appena un punto sotto l’Inter e a -3 dall’Atalanta capolista.
SFORTUNA Dopo un primo tempo equilibrato, la Roma ha alzato infatti i giri del motore in avvio di ripresa e ha iniziato a spingere, mentre il Toro si è difeso con ordine e ha cercato di rendersi pericoloso con le ripartenze. Il gol decisivo è arrivato a sei minuti dalla fine: Ciavattini, bravo fino a quel momento a comandare la difesa, ha servito un assist d’oro a Keba, che non ha lasciato scampo al portiere granata Coppola. Nell’azione del gol, il Torino è rimasto anche in dieci a causa di un infortunio. Una lesione muscolare ha messo k.o. De Angelis e non è stato possibile sostituire il giocatore perché tutti i cambi erano stati già effettuati. Nonostante l’inferiorità numerica, i granata si sono buttati in avanti alla disperata ricerca del pareggio e, proprio allo scadere, hanno avuto l’opportunità per rimetterla in sesto. Al 44’ della ripresa, Flavio Bianchi ha calciato di sinistro e ha colpito il palo, sulla respinta è intervenuto Buongiorno, ma il portiere giallorosso Greco è stato rapidissimo nel rialzarsi e nel respingere con uno scatto prodigioso il tiro a botta sicura.
ALLENATORI «Abbiamo giocato una partita quasi perfetta», si è complimentato coi suoi giocatori il tecnico giallorosso De Rossi, mentre il collega granata (ed ex giallorosso) Coppitelli ha rivissuto con rimpianto i minuti finali di gara: «Abbiamo dato tutto, ma non è stata una partita fortunata, se consideriamo che abbiamo preso gol proprio nel momento in cui De Angelis, per infortunio, ha lasciato i compagni in dieci. Sabato contro il Sassuolo la sorte ci aveva sorriso, stavolta no».