«I club di Serie A nel mondo»: sfida all’ultimo clic
●I progetti per tifosi a ogni latitudine di Napoli, Inter e Milan al convegno organizzato dalla Fiorentina
«La sfida del Napoli a livello di immagine è internazionalizzare il nostro club. Avere i diritti dei giocatori ci aiuta. Grazie a Ghoulam, ad esempio, siamo cresciuti in maniera incredibile in Algeria e con Milik siamo entrati in Polonia». Serena Salvione fotografa la strategia del club di De Laurentiis. È solo uno degli interventi che hanno arricchito l’evento «Sport e Socialnetwork, informazione ed entertainment» organizzato dalla Fiorentina. «Il nostro obiettivo – spiega Giuliano Giorgetti dell’Inter – è quello di valorizzare il passato: 110 anni di Inter, 110 storie che iniziano con Benito Lorenzi e vanno avanti con i campioni che hanno indossato la maglia nerazzurra. La volontà è quella di regalare emozioni anche o, forse, soprattutto a tifosi non italiani».
STRATEGIA MILAN Anche il Milan sta cercando di sfondare oltre frontiera. «I numeri – spiega Fabio Guadagnini – dicono che abbiamo oltre 300 milioni di tifosi nel mondo che sono in contatto quasi quotidiano col pianeta Milan. Ci seguono 3 milioni di donne per le quali stiamo pensando di offrire un prodotto mirato. Nella ricerca dell’internazionalizzazione stiamo valorizzando le vittorie ottenute nell’era Berlusconi. Il prossimo passo sarà un coinvolgimento più importante da parte dei giocatori». Ha chiuso il convegno Laura Masi della Fiorentina, la padrona di casa. «Le radici del tifosi affondano nella storia. Per questo motivo abbiamo unito il calcio storico e i 4 quartieri al progetto Fiorentina. Quest’anno abbiamo come seconda divisa 4 maglie con i 4 colori dei quartieri. Prendendo forza dalla storia ci proiettiamo nel mondo». All’evento, condotto da Matteo Pastore Ceo Mgp Sport Consulting, hanno partecipato anche Andrea Lorini, Ceo di Chiara Ferragni, Angelo Marino di Ducati, Marco Del Checcolo che ha parlato di Federica Pellegrini e del suo rapporto con i social ed Elisa Temperelli di Hubcomm.