La Gazzetta dello Sport

Milano a Belgrado pensando al futuro

●In casa della Stella Rossa per crearsi un vissuto per il domani Pianigiani: «Ulteriore test di solidità»

-

Un’ulteriore occasione di crescita. L’Olimpia affronta la seconda sfida del trittico di trasferte consecutiv­e (vittoria a Barcellona nella prima, in casa del Fenerbahce il 22 febbraio l’ultima) a Belgrado contro la Stella Rossa. Con la classifica ormai una nota a piè di pagina, i playoff ben più lontani di un miraggio, partite come questa servono per crescere, per diventare squadra, per fare esperienza e costruirsi quel vissuto di cui parla spesso coach Simone Pianigiani. Il che non si traduce necessaria­mente in una vittoria, ma in una prova di sostanza, possibilme­nte tradotta anche in qualità.

SOLIDITÀ «Per noi è un ulteriore test di solidità per verificare la nostra capacità di esprimerci in trasferta – ha spiegato Pianigiani –. Le ultime due gare esterne le abbiamo vinte, su campi tradiziona­lmente difficili (Vitoria e Barcellona, ndr.), ma a livello ambientale Belgrado è ancora più complicata. L’esperienza di giocare al Pionir è di per sé stessa unica: il pubblico riesce sempre a spingere la squadra a dare qualcosa in più. La Stella Rossa è squadra con un grande sistema: in Eurolega è quella che perde meno palloni ed è seconda nei rimbalzi d’attacco. Queste sono caratteris­tiche di fisicità, solidità ed energia per noi insidiose perché limiterann­o la nostra possibilit­à di attaccare in campo aperto la loro difesa che invece è soffocante e fisica a metà campo specie in casa loro».

ANDATA All’andata i serbi sbancarono il Forum: «Ci sorpresero con un primo quarto offensivam­ente notevole in cui non sbagliaron­o nulla – ricorda Pianigiani – costringen­doci a inseguire per tutta la gara. Per noi è motivante andare a Belgrado per dimostrare di essere cresciuti nella capacità di resistere nei momenti chiave. I nostri progressi a livello mentale e di fiducia in noi stessi vanno confermati sul campo. E inoltre vincere in trasferta sarà essenziale da qui alla fine della stagione, sia in Eurolega, per migliorare la nostra posizione e costruire una bella base per il futuro, che in campionato dove gli scontri diretti saranno tutti fuori, e naturalmen­te nei playoff». Da Belgrado la squadra si trasferirà direttamen­te a Brindisi per la gara di domenica in campionato, l’ultima prima della sosta per Coppa Italia e Nazionale.

 ??  ?? Arturas Gudaitis, 24 anni CIAM
Arturas Gudaitis, 24 anni CIAM

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy