La Gazzetta dello Sport

Mal di schiena: Caldara e Gomez non ce la fanno

- Matteo Spini BERGAMO

No Caldara, no Papu. Niente Crotone per due dei top player dell’Atalanta: entrambi danno ancora forfait per il mal di schiena. Caldara è quello messo peggio, ha una sciatalgia che gli impedisce di calciare, mentre Gomez sembrava destinato alla convocazio­ne («Le sue condizioni sono migliori, l’idea è quella di portarlo», ha detto Gasp all’ora di pranzo), ma poi ha avvertito dolore durante la rifinitura. Entrambi sono rimasti fuori dall’elenco dei ventidue convocati, che esclude anche Rizzo. Oggi, così, Palomino e Mancini si giocano la maglia di Caldara, mentre davanti dovrebbe essere confermato l’assetto con Ilicic e il centravant­i (Petagna più di Cornelius), con Cristante alle loro spalle: «Ilicic ha preso qualche botta contro il Chievo, ma è molto contento e carico, perché è appena diventato papà», ha spiegato il tecnico nerazzurro. Che non farà ricorso al turnover: «Ci sarà tempo per recuperare ed è la prima partita della serie: ci penseremo dopo Dortmund».

TRA CROTONE E DORTMUND Gian Piero Gasperini oggi torna a Crotone, dove è iniziata la sua storia da allenatore tra i big: «Conosco bene quell’ambiente: non è facile giocare su quel campo e affrontiam­o una squadra che sta bene ed è propositiv­a. Il Crotone si può salvare più tranquilla­mente rispetto a un anno fa», puntualizz­a il tecnico. Oggi il Crotone, giovedì il Borussia: «Aspettavam­o questo momento fatto di tante partite importanti. Avvertiamo l’entusiasmo dell’ambiente, l’esodo di migliaia di tifosi non ci lascia indifferen­ti, ma abbiamo già dimostrato di avere la maturità per pensare a una partita alla volta».

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