La Gazzetta dello Sport

Belinelli A Philadelph­ia, è la sua nona squadra Nba

- Foto: Marco Belinelli, 31 anni

SASSARI 82 BOLOGNA 74 (11-15, 25-38; 50-57)

BANCO SARDEGNA SASSARI:

Spissu 3 (0/2 da 3), Bamforth 16 (2/7, 2/6), Bostic 4 (2/2, 0/3), Pierre 4 (2/5), Polonara 8 (1/3, 2/5); Stipcevic 6 (1/2, 0/3), Hatcher 17 (3/4, 3/9), Tavernari 7 (2/2, 1/3), Jones 7 (3/6). N.e.: Picarelli, Devecchi. All.: Pasquini. SEGAFREDO BOLOGNA:

Lafayette 7 (0/3, 2/4), Aradori 8 (4/5, 0/3), A.Gentile 19 (9/14), Baldi Rossi 5 (1/3, 1/2),

Slaughther 3 (1/3); S.Gentile 13 (4/8, 1/5), Umeh 8 (2/3, 1/5), Ndoja (0/1), Lawson 11 (3/4, 0/3), Pajola. All.: Ramagli.

ARBITRI: Rossi, Borgioni, Galasso. NOTE – T.l.: Sas 11/11, Bol 11/22. Rimb.: Sas 45 (Jones 11), Bol 33 (A. e S.Gentile 5). Ass.: Sas 19 (Spissu 6), Bol 11 (S.Gentile 5). F. ant.: Jones 39’15” (46-53). F. tec.: panc. Ss 17’23” (15-26) e 25’54” (39-44). Usc. 5f.: Hatcher 39’48” (80-73). Progr.: 5’ 4-9, 15’ 13-22, 25’ 39-44, 35’ 64-61. Max vant.: Sas 10 (7666), Bol 16 (22-38). Spett. 4612.

Gara a due volti al PalaSerrad­imigni. Sassari batte in rimonta la Virtus, che nella seconda parte di gara cede i 13 punti di margine costruiti al 20’, pagando in maniera importante l’uscita di Aradori per infortunio muscolare. L’avvio era nettamente a favore degli ospiti, grazie alla fisicità di Ale Gentile e Aradori, con Pasquini che schierava un quintetto senza centro di ruolo per far fronte ai problemi fisici di Jones. Ramagli ordinava di attaccare il canestro. Il gioco in post basso, oltre alle palle perse dalla Dinamo, costruivan­o la prima mini fuga della gara. Nel 2° quarto il +16 felsineo grazie anche ai rimbalzi in attacco. Nella ripresa Sassari ripartiva dalla difesa, e, complice l’infortunio di Aradori, la Virtus si bloccava in attacco fino a ritrovarsi solo a +5. Pasquini contestava le scelte arbitrali e trovava il secondo tecnico che valeva l’espulsione. Ma Sassari con la tripla di Tavernari sorpassava sul 62-61. La Segafredo alzava bandiera bianca, scivolando a -10, con un -26 complessiv­o di parziale dalla tripla di Hatcher a fine 2° quarto. La gestione degli ultimi possessi regalava anche qualche brivido per la Dinamo, ma alla fine i due punti finivano ai padroni di casa.

PAROLE «La differenza l’ha fatto il livello energetico — ha detto Ramagli, tecnico dei bolognesi –: prima parte di gara a nostro favore, molto meno nella seconda e questo ci ha condiziona­to e, l’infortunio di Aradori ci ha penalizzat­o, non è una scusa ma una consideraz­ione». «Partita dura, vera, da playoff, sapevamo che fosse una gara dove c’era una grande posta in palio – spiegava invece coach Pasquini – Abbiamo avuto problemi nella prima parte a livello offensivo, avevamo troppa fretta nell’esecuzione e appena ci chiudevano la transizion­e offensiva, perdevamo lucidità e questo ci ha condiziona­to anche in difesa. Nel terzo quarto abbiamo fatto quattro o cinque difese toste che ci hanno permesso di riprenderc­i a livello offensivo. Lì sono stati bravi i ragazzi nello step del sorpasso e da quel momento abbiamo giocato senza pensieri, con la testa libera esprimendo la nostra pallacanes­tro e il nostro potenziale». Il tecnico della Dinamo si è poi soffermato sull’episodio della sua espulsione: «Io credo che gli arbitri dovrebbero avere rispetto di Sassari, che per pubblico, società e modello societario è un modello in Europa. Noi lavoriamo tanto, la gente ci segue in maniera importante e credo che il rispetto sia dovuto, nel momento in cui manca questo divento matto e allora, mi possono anche cacciare dal campo».

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy