Talismano Eder: «Più bello vincere con il sacrificio»
●Secondo gol consecutivo per l’attaccante: «Gruppo unito, stiamo rispettando gli obiettivi»
Due gol consecutivi, due gol costruiti con la maglia da titolare in assenza di Mauro Icardi. Poco importa, Eder ha timbrato pure ieri pomeriggio dopo il centro con il Crotone. Una bella soddisfazione per chi ha rappresentato la solidità del gruppo nella prima parte della stagione e che ora raccoglie premi individuali.
GRUPPO «Ci tenevamo a vincere, è ancor più bello che il successo sia arrivato dopo una sfida di sacrificio – ha spiegato l’attaccante a fine partita –. Dobbiamo andare avanti così, siamo al terzo posto in classifica dietro a Napoli e Juve quindi stiamo rispettando gli obiettivi societari. Siamo uniti, lo spogliatoio è unito forse come non l’ho mai visto da quando sono all’Inter: lottiamo tutti per lo stesso obiettivo, siamo lì fino alla fine». Niente spazio per dietrologie e cattivi pensieri dunque. «Lo spogliatoio è unito, il mister lo sa e dà grande fiducia a tutti. Con questi social oramai se non metti un like a uno rispetto a un altro si crea polemica, ma lo spogliatoio è unito».
CHAMPIONS Situazione ideale per inseguire un posto in Champions dibattuto anche con Lazio e Roma. «Sono due squadre forti, credo sarà una lotta molto interessante. Ora abbiamo il Genoa, una partita difficile sabato sera in un campo ostico, ma dobbiamo cercare sempre di vincere. Mi fa piacere di aver aiutato la squadra, ma Icardi è importantissimo e spero che possa subito recuperare. Abbiamo bisogno di lui». E dopo una serie infinita di pareggi, ecco l’Inter ancora terza: «Guardiamo il lato positivo, non perdiamo da sei partite. Non sono un “9” puro che vive di gol, ma ho fatto un bel gol che è servito per vincere».