Torino ferma a 3 la serie no Pesaro cede ancora in volata

PESARO 90 TORINO 95

(24-25, 43-49; 67-75)

PESARO: Moore 18 (4/6, 3/6), Bertone 9 (3/7, 1/1), Little 16 (5/6, 2/6), Omogbo 12 (5/8), Mika 17 (7/9); Ceron 5 (1/2, 1/4), Ancellotti 10 (5/5), Monaldi 3 (0/4, 1/4). N.e.: Serpilli, Bocconcelli. All.: Leka.

FIAT TORINO: Garrett 22 (6/8, 2/2), Jones 23 (3/5, 5/7), Patterson 12 (4/6, 0/3), Washington 10 (1/5, 2/3),

Mbakwe 15 (5/9); Iannuzzi (0/1), Boungou Colo 8 (3/4, 0/3), Poeta 5 (1/2, 1/1), Mazzola (0/1). All.: Galbiati. ARBITRI: Sabetta, Paglialunga, Ranaudo.

NOTE - T.l.: Pes 6/8, Tor 19/22. Rimb.: Pes 27 (Omogbo e Bertone 5), Tor 26 (Mbakwe 6). Ass.: Pes 18 (Monaldi 9), Tor 17 (Poeta e Washington 4). F. ant: Bertone 31’48” (49-52). Progr.: 5’ 14-13, 15’ 36-38, 25’ 57-59, 35’ 78-81. Max vant.: Pes 4 (12-8), Tor 10 (67-77). Spett. 3725 per 34.217 euro.

PESARO (cam.ca.) Torino si rialza dopo 3 sconfitte di fila e passa a Pesaro. Senza Vujacic e Okeke, la Fiat si aggiudica un match dove a farla da padrone sono gli attacchi. Pesaro era a -1 a -38” e ha perso l’ennesimo finale in volata.

LA CHIAVE Il talento di Garrett e Jones e la fisicità Fiat. IL DATO Troppe le palle perse da entrambe (17-15 per la Vuelle), da record personale i 9 assist di Monaldi.

I PROTAGONISTI Leka: «Con una difesa così blanda, è dura salvarsi. Subire 25 punti già nel primo quarto non va bene, dovevamo sporcarci ginocchia e mani. L’atteggiamento giusto è stato quello degli ultimi 6’. Mettiamoci in testa che dobbiamo giocare ai 75 punti. Di solito andiamo molto più in lunetta». Galbiati: «Non siamo riusciti a fare appieno quello che volevamo. Siamo stati carichi in attacco, difensivamente abbiamo fatto fatica. Poeta penso abbia rotto naso e arcata sopraccigliare».