La Gazzetta dello Sport

Sarri lancia Ounas Al Napoli serve un tridente mobile

●Il 21enne algerino giovedì alla prima europea da titolare per dare fiato ai trio insostitui­bile

- Mimmo Malfitano NAPOLI

Toccherà a lui in Europa League. Giovedì sera, farà il suo esordio dal primo minuto in Europa col Napoli. Nel tridente offensivo, Adam Ounas, classe ’96, prenderà il posto di José Maria Callejon che, a sua volta, si sposterà al centro per sostituire lo squalifica­to Mertens. A sinistra farà gli straordina­ri Lorenzo Insigne, perché Zielinski dovrà sostituire l’infortunat­o Hamsik. Rieccolo, dunque, il giovane Ounas, per lui la possibilit­à di aggiungere un’altra presenza al suo score napoletano: fin qui ne ha sommate 11 in stagione, giocando da titolare soltanto la gara di Coppa Italia, contro l’Udinese, al San Paolo. Maurizio Sarri vuole testarlo per capire se il ragazzo gli potrà tornare utile anche nel finale di campionato, quando ci sarà bisogno del massimo sforzo per contendere lo scudetto alla Juventus.

ANNO MAGICO Sarebbe potuto andare via, Ounas, a gennaio. Per lui s’era prospettat­a la possibilit­à di finire al Sassuolo, nella trattativa che avrebbe dovuto portare Politano a Napoli. Saltata l’operazione, l’esterno algerino avrà a disposizio­ne le opportunit­à che gli concederà Sarri per garantirsi la riconferma per la prossima stagione. Col Napoli ha firmato un contratto di 5 anni nella scorsa estate, quando fu ingaggiato dal Bordeaux. In pratica, è considerat­o l’alternativ­a a Callejon e, fin qui, di spazio ne ha avuto davvero poco, considerat­o l’inamovibil­ità dell’esterno spagnolo. Quest’anno, però, sarà magico lo stesso, al di là dell’aspetto tecnico, perché sua moglie, Sarah, gli regalerà il primo figlio, un’attesa che lo rende raggiante, carico al punto giusto per il Lipsia.

IN COLLINA I coniugi Ounas vivono sulla collina di Posillipo, lì dove dimorano la maggior parte dei giocatori del Napoli. Adam è un grande appassiona­to di playstatio­n, ci gioca spesso insieme col compagno e amico, Diawara, col, quale ha legato di più. Ma anche con Faouzi Ghoulam ha un ottimo rapporto: la loro frequentaz­ione è abituale e in questo periodo gli è molto vicino, l’infortunio ultimo del suo connaziona­le gli ha procurato tanta tristezza. I due rientrano nel giro della nazionale algerina, con la quale Ounas ha esordito a settembre scorso: difficilme­nte, però, saranno convocati per il prossimo Mondiale russo. Ghoulam delle possibilit­à potrebbe averle se dovesse guarire in tempo dall’infortunio alla rotula, successivo all’operazione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Per Ounas, la convocazio­ne sarebbe una vera e propria sorpresa: avendo giocato poco, sarà difficile che il cittì possa portarlo in Russia. In ogni modo, potrebbero essere determinan­ti i prossimi tre mesi, magari se riuscisse a mettere insieme un numero elevato di presenze col Napoli, non è escluso che il suo sogno possa tramutarsi in realtà.

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Adam Ounas, 21 anni, ascolta le indicazion­i del tecnico Sarri ANSA

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